Formazioni nervose appartenenti al talamo ottico; sono situati in prossimità del pulvinar lateralmente alla lamina quadrigemina. In numero di due per ciascun lato, sono distinti in mediali e laterali. [...] costituisce il centro diencefalico della via ottica centrale (➔ ottico) ed è formato da due che le fibre del tratto ottico entrano in rapporto sinaptico con di caratteri particolari. Dal tratto ottico riceve fibre provenienti dal settore maculare ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] blocco periferico' (sul plesso brachiale o su un nervo della regione). Eccezionalmente può essere praticata l'anestesia molto diffusa la c. laparoscopica (di cui si è detto: mini-ottica, video-assistenza, endobag), anche per la ricerca e la cura di ...
Leggi Tutto
(IX, p. 666; App. II, I, p. 550)
Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi progressi nella conoscenza dei livelli di organizzazione cellulare. Le nuove tecniche di biologia molecolare, di genetica e [...] per studiare la struttura e l'organizzazione cellulare. Con il microscopio ottico a contrasto di fase, a interferenza o a campo scuro, è es. cellule nervose e il fattore di accrescimento del nervo, NGF). Dalle linee cellulari si possono poi ottenere ...
Leggi Tutto
SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] l'intensità del suono è stato il Wien; egli misurava otticamente gli spostamenti del centro di una membrana M circolare ( 'aria, sono raccolte dal nostro organo dell'udito ed eccitano il nervo uditivo (v. orecchio). Tra l'infinita serie di suoni che ...
Leggi Tutto
È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] sono opportunamente ampliate e apprezzate per mezzo di un sistema ottico.
Quando la reazione non è accompagnata da variazione di volume mesencefalo e al ponte, questi ultimi ai nuclei dei nervi cranici e al midollo, sono le principali vie ...
Leggi Tutto
Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] Negli embrioni sezionati serialmente ed esaminati al microscopio ottico dopo l'intervento, si era potuto osservare 1960, 85, pp. 324-41.
R. Levi-Montalcini, Growth control of nerve cells by a protein factor and its antiserum, in Science, 1964, 143, ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] lunghezza d'onda della luce incidente il campione, e un sistema ottico disegnato in modo tale da far arrivare al campione la luce di o recisi, a patto che le estremità recise del nervo vengano collegate in modo che il prolungamento in crescita possa ...
Leggi Tutto
SONNO (gr. ὕπνος; lat. somnus; fr. sommeil; sp. sueño; ted. Schlaf; ingl. sleep)
Luigi MONTEMARTINI
Angelo TACCONE
Goffredo BENDINELLI
È il normale periodo di riposo del corpo e della mente con parziale [...] del terzo ventricolo, in prossimità del nucleo del nervo oculomotore comune. Questa regione può essere delimitata in avanti passante per lo spazio che separa l'infundibulum dal chiasma ottico, e indietro da un altro piano che taglia trasversalmente ...
Leggi Tutto
MIDOLLO allungato (lat. scient. medulla oblongata; fr. bulbe rachidien; sp. bulbo raquídeo; ted. verlängertes Mark; ingl. spinal bulb)
Giulio Chiarugi
Il midollo allungato è la parte più caudale dell'encefalo, [...] fibre radicolari. Fascetti simili discendono nel midollo da nuclei di nervi del ponte.
Altri cumuli cellulari si trovano in varia sede. reticolare bianca dietro alla piramide e vanno al talamo ottico. Per mezzo di questo gli eccitamenti sensitivi si ...
Leggi Tutto
Sensazione particolare per la quale la coscienza è avvertita che agenti dannosi o stimoli in qualche modo eccessivi colpiscono il corpo, o che la funzione di questo è turbata. I tipi principali di dolore [...] di grave malessere; i dolori da lesione del talamo ottico, di violenza inaudita e ribelli a qualsiasi cura sintomatica; un fatto assai grave, e cioè che essa non vale per i nervi dei sensi fondamentali (vista, udito e olfatto), perché non era ...
Leggi Tutto
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...