CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] 641-647) e la sua identificazione dell'eziologia infettiva di alcune forme di corea per localizzazione dello stafilococco nel sistema nervoso centrale (Sulla origine infettiva della corea, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XXXII [1896-97 ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] quali corrispondevano i solchi, i giri e le aree da delimitare. Nei due volumi La nuova chirurgia del sistema nervoso centrale (Napoli 1893-1894) raccolse tutto il corpo dei suoi studi e dei suoi contributi originali, riunendoli in una trattazione ...
Leggi Tutto
TERNI, Tullio
Domenico Ribatti
Nacque il 21 gennaio 1888, a Livorno, da Moise Maurizio Terni e Cesira Coronei.
Studente del corso di laurea in medicina e chirurgia dell’Università di Firenze, fu allievo [...] , sempre insieme a Levi, Terni condusse ricerche sui neuroni sensitivi spinali, i centri pregangliari del sistema nervoso autonomo, sulla sostanza gelatinosa lombosacrale ricca di gliocogeno. Dimostrò l’esistenza di diverse popolazioni cellulari nei ...
Leggi Tutto
SALOMONE (Salamone) MARINO, Salvatore
Loredana Bellantonio
– Nacque a Borgetto, in provincia di Palermo, l’8 febbraio 1847, da Vito Salamone e da Giovanna Marino.
Per quanto non sia ufficialmente nota [...] pubblicazioni di medicina, del 1873 (Due casi di fegato ambulante e Sugli effetti dell’infezione palustre sul sistema nervoso e circolatorio) e le ancor più numerose recensioni, edite anche sui giornali scientifici, dall’Osservatore medico di Palermo ...
Leggi Tutto
GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] su cui poggiano i personaggi è punteggiato di sassi.
Questi elementi ricorrenti, quasi un motivo-firma, insieme con un tratto nervoso, guizzante, hanno consentito in anni recenti di attribuire a G., o a suoi diretti seguaci, un discreto numero di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] questa ipotesi, sulla quale, tuttavia, tornerà nel 1781, postulando invece l'analogia tra fluido elettrico e fluido nervoso. Nel suo lavoro del 1757riferì anche di alcuni esperimenti farmacologici sull'azione dell'oppio sostenendo, ad esempio, che ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] traccia nel suo aspetto fisico: «faccia longa et olivastra severa simile all’Infanta Catalina. Alto di statura, di corpo tutto nervoso, nero di chioma, con difetto di asma o sia brevità di respirazione, portata dalla nascita» (ibid., parte II, p. 377 ...
Leggi Tutto
DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] . di patol. nerv. e ment., III [1898], pp. 241-46). Il D. ideò un metodo per la perfusione del sistema nervoso centrale nella rana, che fu successivamente adottato da altri fisiologi italiani e stranieri al fine di studiare il metabolismo dei centri ...
Leggi Tutto
ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] zolfara, ambientato in una taverna dove lavoratori esasperati lamentano le miserabili condizioni del lavoro. Significativa, per il taglio nervoso e puntillinista, anche La fuga, storia dialogata, in cui una servetta sedotta dal suo innamorato lo vede ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di patria e neuropatologia, LXI [1933], pp. 271-276). Raccomandò l'applicazione di questo metodo in molte affezioni del sistema nervoso e pubblicò una lunga serie di esperienze cliniche. Quando, di lì a qualche anno, incominciò a diffondersi l'uso di ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...