BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] scritture fu particolarmente incaricato di frequentare le fiere di Francoforte. Alla fine di settembre del 1594 il B. era a Neuchâtel dove, per incarico delle leghe svizzere, concedeva al Sillery, inviato del re di Francia Enrico IV, un prestito di 3 ...
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BONELLI, Gaetano
Enrico Ferri
Nacque a Milano nell'anno 1815. Terminati gli studi scientifici, cui attese nella città natale, entrò nella direzione generale del censo, dove la sua opera gli valse vari [...] riuscisse a ftinzionare mediante un solo filo ed il B. riuscì nell'intento aiutato dalla valida cooperazione dell'amico Hipp di Neuchâtel. Riuscì così a raggiungere con il tipotelegrafo la velocità di 100 dispacci di 20 parole all'ora e ad impiegare ...
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BIANCOLELLI, Caterina
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1665 da Giuseppe Domenico e da Orsola Cortesi. Debuttò l'11 ott. 1687 nell'Arlequin Prothée, parodia di A. M. Nolant de Fatouville della Bérénice [...] …, I, Paris 1880, pp. 64-65; M. Apollonio,Storia della commedia dell'arte, Milano 1930, p. 293; G. Attinger,L'esprit de la commedia dell'arte dans le Théátre francais, Neuchâtel 1950, pp. 203, 267; Enciclopedia dello Spettacolo, II, coll. 466 ss. ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] in particolare) furono giudicate pericolose sul piano politico e religioso, trovò rifugio in Svizzera, a Môtier-Travers, presso Neuchâtel, dove compose le Lettres écrites de la montagne e cominciò a lavorare alle Confessions (apparse postume in 4 ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] secondaria di qualche ingerenza statale in questioni confessionali. In Svizzera esistono diverse l. Chiese (di Ginevra, di Neuchâtel ecc.); in Francia, l’Union des Églises évangéliques libres de France; in Germania le varie Chiese luterane ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] scientifici fu la pubblicazione, con proprie note e con le aggiunte dell'autore già inserite nell'edizione di Neuchâtel del 1781, di una nuova edizione della Contemplazione della natura del ginevrino Ch. Bonnet, nella traduzione chiosata dallo ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] al IV Congresso internazionale di storia delle religioni a Leida e nel 1914 a quello di etnologia e di etnografia a Neuchâtel.
Durante la guerra fu infermiere civile volontario su un treno del sovrano militare Ordine di Malta. Vicino al vescovo di ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] . Il C. tuttavia non fu totalmente estraneo all'impresa: il 18 nov. 1769 scrisse alla Société typographique di Neuchatel, inviando il Prospectus dell'edizione e prospettando i vantaggi economici di un accordo per la distribuzione. In seguito promise ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] . commenti al progetto di codice penale del Canton Ticino (alla cui formazione partecipò), dei Cantoni di Zurigo e di Neuchâtel, al codice penale olandese, e la traduzione del codice di procedura penale norvegese. La sua produzione scientifica, oltre ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] L., Milano 1953; M. De Micheli, Scultura italiana del dopoguerra, Milano 1958, pp. 143 s., 245-250, 285; M. Seuphor, B. L., Neuchâtel 1960; G. Marchiori, Éléments de la sculpture de L., in Quadrum, n. 11, gennaio 1961, pp. 71-78; I. Jianou, L., Paris ...
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romando
agg. e s. m. [dal fr. romand, ant. romant o romanz che è l’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani», in quanto il francese è una lingua romanza]. – Lingua r., e come s. m. il romando, la lingua francese parlata, e usata anche...
valanginiano
(o valangiano) agg. e s. m. [dal fr. valanginien, e questo dal nome del castello di Valangin, presso Neuchâtel in Svizzera]. – In geologia cronologica, la parte meno recente (l’altra è l’hauteriviano) di cui è costituito il piano...