Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Stato nell’area di contatto dei gruppi linguistici principali della regione alpina. A O e SO (cantoni di Vaud, Neuchâtel, Giura, Ginevra) è massicciamente diffuso il francese (romando, parlato dal 19,8% della popolazione), che in parte convive con ...
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SUPERVIELLE, Jules
Vittorio STELLA
Poeta, narratore, scrittore di teatro nato a Montevideo, da genitori francesi, nel 1884. La sua infanzia, vissuta tra l'Uruguay e i Paesi baschi è descritta con nostalgia [...] di Les poèmes de la France malheureuse, 1939-41, e Ciel et terre, 1942 - pubblicati a Buenos Aires e a Neuchâtel - che vanno noverati fra i testi più sinceramente dolenti, semplici e poetici di quella letteratura. Un'altra raccolta di versi ...
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(App. III, I, p. 541)
Poeta e saggista francese, morto a Parigi il 22 settembre 1984. Eletto nel 1968 all'Académie Française, se ne dimise clamorosamente nel 1975. Poeta profetico, assegna al linguaggio [...] Autre (1981); Le grand oeuvre. Cosmogonie (1984).
Bibl.: S. Siegrist, Pour et contre Dieu ou la Poésie de l'approche, Neuchâtel 1971; S. Paparatti, Emmanuel, la nascita della parola, Capua 1973; A. Béguin, P. Emmanuel, in Création et Destinée. ii, La ...
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Scrittore, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896, morto a Ivry-sur-Seine il 4 marzo 1948. Fu tra i primi aderenti al surrealismo; diresse (1925) la rivista Centrale surréaliste; [...] per le Lettres à J.-L. Barrault (postume, 1954).
Bibl.: Revue 84 (1947), num. dedicato ad A. A.; A. Gide, in Éloges, Neuchâtel 1948; J.-L. Barrault, in Réflexions sur le théâtre, Parigi 1949; M. Nadeau, A. A. et Van Gogh, in Littérature présente, ivi ...
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SAINT-JOHN PERSE (pseudonimo di Marie-René Alexis de Saint Léger-Léger, App. III, 11, p. 647)
Paola Ricciulli
Scrittore francese, morto a Giens, Hyères, il 25 settembre 1975. Attraverso la parola grandiosa, [...] ; Éloges, suivi de La gloire des rois, Anabase, Exil, 1976).
Bibl.: A. Henry, Amers de S.-J. perse, une poésie du mouvement, neuchâtel 1963; A. Knodel, S.-J. Perse, Edimburgo 1966; J. Paulhan, Honneur à S.-J. Perse, Parigi 1965; P.-M. van Rutten, Le ...
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WEIL, Simone
Vittorio STELLA
Scrittrice francese, nata a Parigi il 3 febbraio 1909, morta ad Ashford (Inghilterra) il 23 agosto 1943. Allieva di Le Senne e di Alain all'Ecole Normale Supérieure (1928-1931), [...] ; A. Rousseaux, in Littérature du XXe siècle, t. IV, ivi 1953; P. Bugnion Secrétan, S. W. Itinéraire politique et spirituel, Neuchâtel 1954; M. M. Davy, S. W., 1956; E. Przywara, E. Stein et S. W. Essentialisme, existentialisme, analogie, in Études ...
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Scrittore americano, nato a Camden, Ohio, il 13 settembre 1876. Di famiglia povera, lasciò presto la casa paterna e peregrinò in varie città, facendo i più vari e faticosi mestieri. Partecipò alla guerra [...] Chase, Phenomenon of S. A., New York 1927; W. P. Spratling, S. A. and Other Famous Creoles, New Orleans 1926; R. Michaud, Le roman américan d'aujourd'hui, Parigi 1926, pp. 126-68; A. Levinson, Figures américaines, Parigi e Neuchâtel 1929, pp. 20-28. ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] in particolare) furono giudicate pericolose sul piano politico e religioso, trovò rifugio in Svizzera, a Môtier-Travers, presso Neuchâtel, dove compose le Lettres écrites de la montagne e cominciò a lavorare alle Confessions (apparse postume in 4 ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , Madrid 1964 (tr. it.: Miti e simboli politici, Roma 1970).
Piaget, J., La formation du symbole chez l'enfant, Neuchâtel 1941 (tr. it.: La formazione del simbolo nel bambino, Firenze 1972).
Placzek, E. W., Von der Analogie zum Syllogismus, Paderborn ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] . Il C. tuttavia non fu totalmente estraneo all'impresa: il 18 nov. 1769 scrisse alla Société typographique di Neuchatel, inviando il Prospectus dell'edizione e prospettando i vantaggi economici di un accordo per la distribuzione. In seguito promise ...
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romando
agg. e s. m. [dal fr. romand, ant. romant o romanz che è l’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani», in quanto il francese è una lingua romanza]. – Lingua r., e come s. m. il romando, la lingua francese parlata, e usata anche...
valanginiano
(o valangiano) agg. e s. m. [dal fr. valanginien, e questo dal nome del castello di Valangin, presso Neuchâtel in Svizzera]. – In geologia cronologica, la parte meno recente (l’altra è l’hauteriviano) di cui è costituito il piano...