BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] per es., di Montecassino, dove si conserva in un omeliario (Bibl., 111) la traccia di una melodia a due voci, notata con neumi neri e rossi nel 12° secolo.In questo secolo si confermano le tradizioni musicali locali e si evidenziano le strutture che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] stesso suono o un andamento melodico. L'origine di questi segni è controversa; secondo un'ipotesi accentuale, i neumi sarebbero derivati dagli accenti della grammatica (acuto, grave o circonflesso) e dai segni della punteggiatura. Secondo l'ipotesi ...
Leggi Tutto
ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] musicali; solo nel sec. 10° si cominciarono a usare sistematicamente gli accenti e i segni prosodici raggruppati in neumi per tentare di fissare sulla pergamena la melodia e il ritmo del canto gregoriano. Questo sistema di notazione facilitava ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] con punti) degli accenti per le tre vocali instabili o atone, l'attacco e stacco vocalico hamza, i neumi consonantici. Ne conseguono: la scriptio defectiva, normale e ordinaria, di base consonantica (stenografica) e latenza ideografica; una scriptio ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ". Assimilabili ai segni di P. Klee e di J. Mirò (ma anche di A. Soldati e di O. Licini) o a néumi musicali, questi "oggetti", spesso mobili, rientrerebbero forse meglio nell'area del surrealismo ludico.
E. Mannucci (1904) è il maggiore dei nostri ...
Leggi Tutto
neuma
nèuma s. m. [dal gr. νεῦμα «cenno», der. di νεύω «accennare, far segno»] (pl. -i). – Nella notazione musicale medievale, ciascuno dei segni grafici, derivati dagli accenti prosodici greci e variamente composti tra di loro, che indicavano...
neumatico
neumàtico agg. [der. di neuma] (pl. m. -ci). – Di neumi, composto di neumi: segni n.; notazione n.; per estens., anche della musica espressa con tale notazione.