BONOME, Augusto
Giulio Coari
Nacque a Casale Monferrato il 17 giugno 1857, da Evasio e da Rosa Bettello, e si laureò in medicina a Genova nel 1882. Si dedicò in modo particolare allo studio della fisiologia, [...] studio di interessanti problemi di anatomia patologica: particolarmente importanti furono le sue osservazioni sull'embriogenesi della nevroglia, su alcuni aspetti della patologia del sistema nervoso, dei plessi nervosi dell'intestino, dell'endocardio ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] da cui deriva, di due ordini di elementi: elementi nervosi ed elementi di sostegno, comprendenti questi ultimi le cellule di nevroglia. Tali differenti elementi costitutivi si dividono in 10 strati sovrapposti (fig. 1). Fra i vari strati quello dei ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] patologia nervosa e mentale, XXXII [1928], pp. 863-879; Di una impregnazione argentica particolarmente adatta per lo studio della nevroglia protoplasmatica, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, XCIV [1931], pp. 93-102; Une méthode facile et ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] le osservazioni del M. sul sistema nervoso: studiò le caratteristiche morfologiche delle cellule della nevroglia e dei neuroni del feto (Nevroglia e cellule nervose cerebrali nei feti, in Atti del XII Congresso dell'Associazione medica italiana ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] formazione delle fibrille connettivali, muscolari o nervose.
Cellule fibrillari
Nome dato da W.L. Andriezen alle cellule di nevroglia della sostanza bianca, per i loro prolungamenti sottili, che si dipartono dal piccolo corpo cellulare; sono anche ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] di un sistema periferico di sottili filamenti disposti a raggiera (raggiera pericellulare), in rapporto con la nevroglia, e di una rete neurofibrillare endocellulare costituita da fili che si ramificano e anastomizzano tra loro, addensandosi ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , dei lobi olfattori. Inoltre, dopo un primo capitolo di carattere generale sulla cellula nervosa, contiene un capitolo sulla nevroglia e uno sui metodi di impregnazione metallica derivati dalla "reazione nera", ed è corredato da 24 pregevoli tavole ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] vene, e nella presenza di centri infiammatorî con alterazioni gravi delle cellule nervose e reazione della nevroglia. Queste alterazioni sono soprattutto evidenti nel mesencefalo, nel diencefalo, nella sostanza grigia pericavitaria, nella sostanza ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] il feedback inibitorio; ma essi sono anche privati del contatto con cellule di altro tipo, le cellule della nevroglia (astrociti) che rappresentano un'altra importante componente del tessuto nervoso. Esse partecipano al metabolismo dei neuroni ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] di nutrizione. Il tessuto che ha funzioni fondamentali di sostegno e di nutrizione nei centri nervosi è la cosiddetta nevroglia. Le cellule costituiscono la parte essenziale dei centri nervosi e alla loro funzione è legata l'attività specifica delle ...
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nevroglia
nevroġlìa (o neuroġlìa) s. f. [comp. di nevro- (o neuro-) e glia]. – In anatomia, lo stroma interstiziale dell’encefalo e del midollo spinale costituito dalle cellule di n., elementi di origine ectodermica (astrociti, oligodendrociti,...
nevroglico
nevròġlico (o neuròġlico) agg. [der. di nevroglia (o neuroglia)] (pl. m. -ci). – Di nevroglia, che costituisce la nevroglia: cellula nevroglica.