Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] alla distrazione, da una difficoltà abnorme a concentrarsi, a mantenere l’attenzione su ciò che si sta facendo» (The new brain. How the modern age is rewiring your mind, 2004, p. 41). Il fenomeno, che negli Stati Uniti ha già assunto dimensioni a dir ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] andalou, 1928, in collaborazione con il pittore S. Dalí; L’âge d’or, 1930). Ivens, al contrario, dall’avanguardia approdò e già nel 1928 fu prodotto il primo film interamente parlato, Lights of New York di B. Foy. Il sonoro, che nei primi anni fu ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] come lingua degli oppressi e dei ribelli. A inaugurare l'âge de la parole, in risposta all'antico silenzio, è stato popolano il vorticoso e stratificato Odd number (1985) di G. Sorrentino, la New York trilogy (1985-87) di P. Auster (n. 1947) o il ...
Leggi Tutto
Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] 1971 (trad. it. Milano 1982).
M. Sahlins, Stone age economics, London 1972.
P. Townsend, The social minority, London Britain's future, London 1981.
A. Sen, Poverty and famines, Oxford-New York 1981.
M. Orshansky, Counting the poor: another look at the ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] ), in modo che Parigi viene superata per popolazione soltanto da New York e da Londra. Come densità Parigi è invece di ivi 1909; A. Boinet, Les édifices religieux de Paris, Moyen Âge, Renaissance, ivi 1910; J. Bayet, Les édifices religieux de Paris, ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Londra 1897-1906; J. K. Wright, The geographical Lore of the time of the Cruisades, New York 1925; J. Lelewel, La géographie du moyen âge, Bruxelles 1852, con atlante; A. E. Nordensköld, Facsimile Atlas to the early history of Cartography, Stoccolma ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...]
D. Graham, Video, architecture, television. Writing on video and video works, 1970-1978, ed. B.H.D. Buchloh, Halifax (Canada)-New York 1979.
The computer age. A twenty-year view, ed. M.L. Dertouzos, J. Moses, Cambridge (Mass.) 1979.
B. Klüver, E.A.T ...
Leggi Tutto
Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] 1984).
M. Kline, Mathematical thought from ancient to modern times, New York 1972 (trad. it. Storia del pensiero matematico, 2 . Tymoczko, Boston 1986.
K. Devlin, Mathematics: the new golden age, London-New York 1988 (trad. it. Dove va la matematica, ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] dell'uomo: introduzione alla psicologia cognitiva, Bologna 1992).
A.R. Pratkanis, E. Aronson, Age of propaganda. The everyday use and abuse of persuasion, New York 1992 (trad. it. Psicologia delle comunicazioni di massa: usi e abusi della persuasione ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] dell'uomo: introduzione alla psicologia cognitiva, Bologna 1992).
A.R. Pratkanis, E. Aronson, Age of propaganda. The everyday use and abuse of persuasion, New York 1992 (trad. it. Psicologia delle comunicazioni di massa: usi e abusi della persuasione ...
Leggi Tutto
new age
‹ni̯ùu èiǧ› (o New Age) locuz. ingl. (propr. «nuova età»), usata in ital. come s. m. o f. – Movimento religioso sincretistico, sorto nella seconda metà del Novecento in ambienti teosofici britannici, non caratterizzato da strutture...
misinterpretazione
s. f. Interpretazione errata, fraintendimento. ◆ Ha ragione [Vladimir] Nabokov quando sostiene che ormai la parola «realtà» può essere impiegata solo tra virgolette. Ma le virgolette non sono parentesi: un conto è, della...