Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] McDonald e Douglas Fairbanks. La vicinanza con Hollywood promosse alcuni atleti dalle piste degli stadi e opere come Lanterne Rosse e Non uno di meno, ha girato nel 2003 New Beijing, Great Olympics, con il quale Pechino ha proposto la sua candidatura ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] e dall’adesione popolare ai media (cfr. S. Gundle, Between Hollywood and Moskow. The Italian communists and the challenge of mass culture, o toasting. Il rap si sviluppa nel Bronx, a New York, negli anni Settanta, grazie agli immigrati giamaicani, ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] a partire da fondi europei e regionali: una Hollywood palermitana, sogno ricorrente e sempre fallimentare. Il risultato , a cura di G. Canova, L. Farinotti, Milano 2011.
Italian silent cinema. A reader, a cura di G. Bertellini, New Barnet 2013. ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] (NC) 1991; K. Rowe, Comedy, melodrama and gender: theorizing the genres of laughter, in Classical Hollywood comedy, ed. K.B. Karnick, H. Jenkins, New York 1995, pp. 42-65; G. Fink, "Gaio e tragico! Breve e interminabile!". Le frontiere della ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] 31 (qualcosa aveva anticipato in Messico a proposito di Hollywood) e da un ulteriore viaggio nel 1937-38, , Milano 1963, pp. 547-564; D. Heiney, America in Modern Italian Literature, New Brunswick 1964, pp. 34-40, 235-237 e passim; G. Pintor, La lotta ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] ' journal", September 1996, p. 61.
H.D. Schaal, Learning from Hollywood. Architecture and film, London 1996.
Film architecture. From Metropolis to Blade runner, ed. D. Neumann, New York-Münich 1996.
E. Dimendberg, From Berlin to Bunker Hill: urban ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Italia (Gassman, 1981, p. 88): visse con lei a Hollywood (a Holloway Drive, poi a Beverly Hills), trovandosi «subito al seguirono nel 1994 Tutto e a capo (Roma), Memorie (Milano e New York) e One Man Show (Barcellona, Buenos Aires: Gambetti, 1999, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è considerato il secolo della moda per antonomasia. Da un lato continua [...] costumi di Walter Plunkett prefigurano già la ricchezza stilistica del New Look del secondo dopoguerra. Schiaparelli disegna costumi per attrici e tra fotografia di moda e il cinema di Hollywood. Si fondono l’eleganza francese e la vocazione all ...
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Bowling
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Ritrovamenti archeologici dimostrano che il bowling è nato come pratica legata a riti funerari. Negli anni Trenta del 20° secolo un archeologo inglese, Flinders [...] nelle rassegne nazionali della BPAA e altri 23 titoli. Negli anni Trenta Day diventò un attore di Hollywood, lavorando per la MGM.
Andy Varipapa, emigrato dall'Italia a New York, vinse due titoli All-Star (1946, 1947) e, in doppio con Lou Campi, i ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] Europa, ebbe in più di un film la voce allarmata che a Hollywood era stata silente sino al 1939. Erano allineati su un medesimo crinale tra i paladini dell'amministrazione Truman e dell'America del New Deal e di F.D. Roosevelt. La figura di ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...