Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] Bangalore; Ashok Hotel e Palazzo della Corte Suprema a New Delhi, tutti degli anni 1950). A questi si ’ anche in occidente, è rappresentato da Bollywood (Bombay/Hollywood).
Musica
Documenti di cultura musicale si trovano già nella letteratura ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] seguace dell'Actors Studio. Successivamente è stato il sindaco di New York nel drammatico City hall (1996); il gangster mafioso in La Cospirazione, 2016); nel 2019, Once upon a time in... Hollywood e The Irishman; Modi - Three days on the Wing of ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo [...] sempre tenuto in disparte rispetto all'ambiente di Hollywood, conducendo una vita molto riservata.
Opere
Avanguardia vent'anni di assenza dal set. Nel 2005 ha diretto The new world, ambientato in America all'epoca dei primi contatti tra i nativi ...
Leggi Tutto
Cattelan, Maurizio. - Artista italiano (n. Padova 1960). Formatosi autonomamente, ha iniziato la propria carriera alla fine degli anni Ottanta. Le sue opere, che prendono forma da oggetti e persone del [...] fachiro sepolto con le sole mani in evidenza. Trasferitosi a New York, ha ottenuto popolarità internazionale con Nona ora, una statua Academy di Londra nel 1999). Al 2001 risale Hollywood, un immenso cartello ricalcato su quello che troneggia sugli ...
Leggi Tutto
Golia, Piero. – Artista concettuale italiano (n. Napoli 1974). Artista complesso e pragmatico, poliedrico provocatore di impronta neodada, si è imposto nel panorama internazionale con azioni performative [...] Biennale del 2001 (Going to Tirana, 2001), la scomparsa da New York seguita dalla serie Postcards from the edge nel 2005, the Awesome Twins, Stedelijk Museum, Amsterdam (2011); Chalet Hollywood, Los Angeles (2013-14); Chalet Dallas, Nasher Sculpture ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico statunitense (n. Englewood, New Jersey, 1954). Affermatosi in teatro e in televisione, ottenne grande successo come protagonista del film Saturday night fever (1977), in un ruolo [...] (1994) di Q. Tarantino. Dalla seconda metà degli anni Novanta è diventato uno degli attori più richiesti di Hollywood. Ha dimostrato infatti le proprie qualità interpretative sia nelle commedie sentimentali, sia nei film drammatici, sia in quelli d ...
Leggi Tutto
Pianista statunitense (New York 1913 – Columbus 1989). Giovane virtuoso del pianoforte, nel 1933 si è unito alla jazz band di A. Kavelin e in seguito ne è divenuto il solista. Dopo aver suonato con R. [...] allo spazio radiofonico nella NBC (The Schaeffer Parade) e alla partecipazione a pellicole in cui ha interpretato sé stesso (Hollywood canteen, 1944; Diamond horseshoe, 1945; Out of this world, 1945; The time, the place and the girl, 1946). Noto ...
Leggi Tutto
Tenore italiano (Modena 1935 - ivi 2007). Allievo di A. Pola e E. Campogalliani, ha esordito nel 1961 a Reggio nell'Emilia con la Bohème. Dotato di ampia tessitura vocale e nitida dizione, è stato apprezzatissimo [...] opera con un'ultima esibizione nella Tosca al Metropolitan di New York. Nel 2006 ha cantato, in via eccezionale, alla assegnato il premio per l'Eccellenza nella cultura. Nel 2022 gli è stata attribuita una stella nella celebre Hollywood Walk of Fame. ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense, tedesco di nascita (Andernach 1920 - San Pedro, California, 1994). Dopo aver esercitato molti mestieri, dal 1960 visse della sua attività di scrittore irregolare, proveniente dall'underground. [...] quelli della generazione beat), nostalgico del New Deal roosveltiano, in pagine autobiografiche e ), The rooming-house madrigals (1988), The last night of the earth (1992), Hollywood (1989, trad. it 1990), Pulp (1994, trad. it. 1995), Septuagenarian ...
Leggi Tutto
Stilista statunitense (n. New York 1939). Dopo aver lavorato per vari department stores, nel 1967 si è messo in proprio e ha disegnato una collezione di cravatte realizzate a mano con la griffe Polo. Il [...] arredamento, ecc. Il suo stile sportivo e, al tempo stesso, romantico si ispira spesso all'eleganza dei divi degli anni d'oro di Hollywood come F. Astaire e C. Grant. Ha più volte collaborato con il cinema; sono suoi per es. gli abiti indossati da R ...
Leggi Tutto
backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...