L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] panni ad uso estero". Ancora più evidente questo legame tra nobiltà veneziana, innovazione e Terraferma veneta nel caso ben noto di NiccolòTron, che fondò un lanificio prima a Schio (1718) e poi anch'egli a Follina verso il I740 (15). Egli chiamò ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] e contemporanea, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. 433-455; Id., L’industria laniera scledense da NiccolòTron ad Alessandro Rossi. Imprenditorialità, politica, cultura e paesaggi sociali del secondo Ottocento, I, Roma 1985, pp. 71-256 ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Bevilacqua, Ludovico Nogarola, Lelio Giusti, per l'elezione del doge Cristoforo Moro e nel 1471 per l'elezione del doge NiccolòTron: il discorso tenuto dal L. in quest'ultima occasione è noto per la stampa dell'Oratio ad Nicolaum Tronum, edita ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] come ha dimostrato l'eccellente studio del Palmer, Niccolò Massa aveva potuto avviare proficui investimenti che ammontarono complessivamente, tale indirizzo politico-istituzionale era certamente Luca Tron, che però nel corso di roventi polemiche ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] Jacopo Franco, Teodoro Gaza, Bartolomeo Gerardino, Niccolò Leonico Tomeo, Raffaele Zovenzoni. Al L. il 23 nov. 1471 faceva parte degli elettori che portarono al dogato Nicolò Tron. Fu poi ancora avogador di Comun dal 12 luglio 1472, mantenendo l' ...
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trono3
tròno3 (e tròn) s. m. [dal nome del doge Niccolò Tron († 1473), di cui porta al dritto l’effige]. – Pezzo d’argento (chiamato lira tron o, assol., trono) con cui divenne effettiva a Venezia la lira, fino allora moneta di conto; è l’unica...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...