(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , con gli stati o principati ormai dovunque formati, ora diventa più smorta. Bologna mantiene, è vero, le prerogative già segnate da NiccolòV, ha inoltre il suo Senato dei Quaranta in luogo dei Riformatori, può parlare a Roma per mezzo di un messo ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , benché sotto la nascente signoria dei Bentivoglio, la sovranità pontificia su Bologna, toccò nel 1447 al successore di Eugenio IV, NiccolòV. Solo Ravenna rimase in mano ai Veneziani, che l'avevano tolta nel 1441 a Ostasio da Polenta, e che nel ...
Leggi Tutto
La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] Vaticana quando salì al pontificato col nome di NiccolòV. Al Parentucelli è dovuto l'importante e originale - Oltre alle vecchie e note opere di N. Antonio, di D. Hidalgo, di V. Salva, di B. Gallardo, ecc. si veda: A. Palau y Dulcet, Manual ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] una posizione marginale nell'orizzonte dell'azione politica del Papato, ancora segnato dallo scisma di Pietro Rinalducci (l'antipapa NiccolòV) provocato da Ludovico il Bavaro, come pure a livello locale dalle lotte fra ghibellini e guelfi: di ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di per sé un rapporto conflittuale fra la Sede apostolica e l'imperatore. In piena continuità con le opzioni di NiccolòV, P. preferì sacrificare l'intesa con l'Impero alla salvaguardia dell'indipendenza dello Stato di Milano: fattore che garantiva l ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] erano le trattative di pace iniziate a Ferrara nella prima metà del 1447, per iniziativa del nuovo pontefice NiccolòV e dei Fiorentini, cui parteciparono ambasciatori di Venezia, Firenze, Milano, Napoli e di Bologna, che, ribellatasi al dominio ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] seconda legazione (16 maggio 1454-12 sett. 1455) l'E. doveva indurre Carlo VII a prendere parte alla crociata indetta da NiccolòV, ma non riuscì nell'impresa. Andò quindi a Rouen a prendere possesso del suo vescovato. Rimase in questa città circa un ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Biografia cit. del Sabbadini); R. Cessi, La contesa fra Giorgio da Trebisonda, Poggio Bracciolini e G. A. durante il pontificato di NiccolòV, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, IX (1912), pp. 211-32; F. Ferri, Un epigramma di G. A. a Francesco ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Cencio e Agapito
Remigio Sabbadini
Umanisti oriundi romani. Cencio nacque verso il 1390; viveva ancora nel 1445. Ebbe maestro di latino Francesco da Fiano, di greco Manuele Crisolora. Fu nella [...] 'ottobre 1464. Studiò diritto civile e canonico a Padova dal 1430 al 1440. Entrato nel sacerdozio, fu nel 1449 nominato da NiccolòV auditore di Rota. Pio II, che l'ebbe in altissima stima, lo creò suo referendario, indi vescovo di Ancona (1460) e ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , da scelte politiche a favore dell'imperatore Ludovico IV il Bavaro con conseguente scomunica, dall'adesione all'antipapa NiccolòV (51). Mentre l'inquietudine ereticale lambiva la stessa cattedra vescovile, tanto che, nel 1363 un prete già ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...