RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] sui gravi cadenti e i pendoli con Niccolò Cabeo. Seguirono alcuni spostamenti con diversi incarichi . 87-148; U. Baldini, La formazione scientifica di G. B. R., in Copernico e la questione copernicana in Italia, a cura di L. Pepe, Firenze 1996, pp ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] Tornioli eseguì la Crocifissione per la chiesa di S. Niccolò in Sasso. La tela, ancora in situ, presenta caravaggesco sapienti di età ed epoche diverse tra cui Aristotele, Copernico e Galileo oltre a figure allegoriche quali la personificazione dell’ ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] discepoli - ma tra di essi non deve essere annoverato il Copernico (errato il Malagola, 1888, p. 419) - e Bortolotti-U. Forti, Milano 1966, pp. XVII-XXIII; A. Masotti, Niccolò Tartaglia e i suoi "Quesiti", in Convegno di storia delle matematiche, 30 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] a Giordani il 4 sett. 1820 (Novella: Senofonte e Niccolò Machiavello, Dialogo… Filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano il L. risolse di non pubblicarne due del 1827 (Il Copernico, dialogo e il Dialogo di Plotino e di Porfirio): nel ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] il 1455, del cardinale Bessarione, inviato a Bologna da Niccolò V per risollevare la qualità dell'insegnamento ivi impartito.
X (1908), pp. 241-260; Id., Domenico Maria Novara e Nicolò Copernico allo Studio di Bologna, Modena 1920, p. 6; A. Sorbelli, ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] di Padova. Nel 107 si legò con un vincolo d'amicizia a Niccolò da Cusa, il futuro cardinale.
In una lettera scritta a Rieti il cui ventiduesima proposizione del V libro attirò l'attenzione di Copernico). Mueller incontrò più volte il D. a Roma, nel ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] : dové irritare l'inclusione di soggetti poco adatti al rigido clima culturale romano di quegli anni, come Niccolò Machiavelli, Nicolò Franco, Nicola Copernico, Jean Bodin.
Nemmeno le altre opere ebbero vita facile. Proprio intorno al 1640-41, la ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] fratescha" di lui contro il maestro del Sacro palazzo Niccolò Riccardi, protettore del Galilei: per "l'impertinente et era dunque stato costretto ad "abiurare formatamente l'openione del Copernico, anchor che a lui fosse superfruo, ché non l'ha ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] Foscarini carmelitano sopra l'opinione de' pitagoricie del Copernico della mobilità della Terra e stabilità del Sole, al capitolo generale tenuto in Roma, sotto il generalato di Niccolò Ridolfi, dal quale ricevette, nel 1630, per riunirlo alla ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] storia della Università di Padova, XXI (1988), pp. 75-87; La rinascita del sapere( (catal., Ferrara), a cura di P. Castelli, Venezia 1991, pp. 23, 265-267; Copernico e lo Studio di Ferrara( (catal., Ferrara), a cura di L. Pepe, Bologna 2003, p. 38. ...
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