GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] , a partire dal calice di Guccio di Mannaia donato da papa Niccolò IV (1288-1292) alla basilica di S. Francesco della scultura dal suo risorgimento in Italia fino al secolo di Canova, III, Prato 18232, pp. 297, 411-412; G. Di Marzo, Delle belle arti ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] e divulgativo-educativa si segnalano: Da Firenze a Digione. Impressioni di un reduce garibaldino, Prato 1871 (2ª ed. Pitigliano al 1892, Firenze 1988, pp. 265-293; M. De Niccolò, L’avvento di una cittadinanza repubblicana e i “placidi tramonti” ...
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Cardona, Ramón de
Mario Prades Vilar
Uomo d’armi e politico spagnolo (1467-1522). Viceré di Napoli dal 1509, capitano generale della lega Santa antifrancese (151112), fu sconfitto a Ravenna (→) l’11 [...] artatamente), «benché quella pace fussi consigliata da’ savi» (R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, 1978, p. 207, immagina 29 agosto le truppe di C. entrarono di forza a Prato e, dissoltasi la milizia fiorentina, la saccheggiarono. Allora, ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] (1884; asta Farsetti, Prato, 30 ottobre 2010), dove la scena è ripresa, con taglio fotografico, da un punto di vista nel quale è evidente il debito verso il delicato naturalismo di Niccolò Cannicci, Pascoli in vista del lago, Butteri al guado, ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] con la quale raccomanda a Niccolò Machiavelli l'amico Giovannino della il 29, è il sacco di Prato, seguito dalla deposizione del Soderini; il Luca Della Robbia ci è stata tramandata da molti manoscritti; fu edita nel 1839 da F. L. Polidori in La viola ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] gli antichi contrasti, i loro oppositori, capeggiati daNiccolò Borghese e Leonardo Bellanti, insistevano sui motivi di B. altre due importanti incombenze diplomatiche: fu dapprima a Prato, in qualità di oratore presso il comandante dell'esercito ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] antipapa Niccolò V e i cardinali da lui creati, e contro i francescani dissidenti schierati con Michele da Cesena 1833, p. 305, col. 2; P. Colomb de Batines, Bibliografia dantesca, I, Prato 1845, p. 624; II, ibid. 1846, p. 297; F. Tocco, Due documenti ...
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CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] allievi di Simone, come dallo stile di Niccolò di ser Sozzo e di Ambrogio Lorenzetti solo nelle desunzioni formali da opere eseguite dal grande Madonna con il Bambino ridipinta (già a S. Clemente a Prato; De Benedictis, 1974, fig. 21); la Madonna con ...
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GIOVANNI di Bartolomeo Cristiani
A.G. De Marchi
Pittore pistoiese, tra i maggiori del secondo Trecento, di cui sono documentati lavori in patria e a Firenze fino al 1398.È ricordato (Chiappelli, 1925, [...] la sua partecipazione, insieme ad Antonio Vite e Niccolò di Tommaso, alla cultura figurativa pistoiese, particolarmente 1390 (Biella, coll. privata), proveniente da un oratorio a Montemurlo, presso Prato. In questi dipinti si registra un allungamento ...
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AMBROGIO di Baldese
Isa Belli Barsali
Pittore fiorentino, nato nel 1352 e attivo a Firenze e a Prato. Scarsissime sono le sue opere sicuramente documentate; un tentativo fatto da O. Sirèn per ricostruirne [...] Procacci).
Nella sua produzione si rivela indipendente daNiccolò di Pietro Gerini, col quale lavorò prevalentemente. dipingere l'ornamento di un organo (1413). Nel 1410 lavorava a Prato - vi era già stato nel 1392 per giudicare alcune pitture del ...
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