Rimatore (Firenze 1390 - ivi 1444). Fu notaio dal 1409 al 1422; politicamente si destreggiò fra i Medici e gli Albizzi. Scambiò sonetti col Burchiello e con Domenico daPrato. Con altri buontemponi giocò [...] una famosa burla a Bianco Alfani; la beffa diede origine a una novella diffusissima nel Quattrocento. Le sue rime (non tutte certamente sue) sono in appendice alle Prose e rime dei due Bonaccorsi da Montemagno, edite da G. B. Casotti (1718). ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] Prato e Pisa, aderiva al programma mediceo di consolidamento regionale. Quell'espansionismo monastico, pur dettato da di S. Marco e la carica di vicario generale coperta da S., con la creazione della Congregazione romano-toscana. Seguì la ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] a causa della morte dello scultore Niccolò detto dell’Arca: un Angelo cosiddetta Ariadne, marmo romano di donna giacente, così da ricomporre il dialogo, caro a Michelangelo e al suo trattiene la veste sul seno. Il prato, con l’erba dipinta filo a ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Anna Maria Ciaranfi
Pittore fiorentino (prima notizia 1368; morto a Firenze nel 1415), forse educato da Taddeo Gaddi, fu poi con Iacopo di Cione dal quale prese caratteri orcagneschi [...] sua opera più antica, mostra una plastica derivatagli da Giotto attraverso Taddeo Gaddi; ma le si sovrappongono ricordi lui, Lorenzo (ignote le date di nascita e di morte), suo aiuto a Prato (1392) e, nel 1401, alla pala per S. Felicita. Nella prima ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] (opera principale di Iacobello) e il sarcofago di Pileo daPrata del duomo di Padova (opera principale di Pier Paolo). La quasi tutto il Veneto, la Befana, ma a Belluno, il S. Niccolò e a Verona la S. Lucia. L'ultimo giorno di febbraio, specialmente ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] sistema dei rapporti Stato-Chiesa da un lato poggiava sull'indulto di Niccolò V (13 gennaio 1451) secolo XVIII e durante la guerra di successione spagnola, ivi 1908; G. Prato, Il costo della guerra di successione spagnola e le opere pubbliche in ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] 'arco di scarico: così a S. Vincenzo in Prato e a S. Elia di Nepi. Lo sguancio nel 1138; entrambe di maestro Niccolò. Dello stesso tipo e della del nemico.
Agli antichi sistemi delle porte sormontate da una torre che permetteva di dominare l'accesso ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] Bacone, Adamo di Marisco, Guglielmo Occam, Riccardo da Mediavilla, Niccolò di Lyra, ecc. Tra gli scrittori e artisti per le missioni: Marcellino da Civezza, Storia Universale delle Missioni Francescane, 11 voll., Roma-Prato-Firenze 1857 segg.; id., ...
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] rendeva assai benemerito nella sua prepositura di Prato, e avevano l'onore della mitra altro Giuliano, ma fino a un Niccolò Ridolfi, a un Giovanni Salviati, discendenti Cosimo II con Ferdinando Carlo, nato da quel connubio, legavano la casa medicea ...
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ROSSELLINO, Bernardo
Luisa Becherucci
Scultore e architetto, fratello del precedente, nato a Settignano nel 1409, morto a Firenze il 23 settembre 1464. Sul periodo di formazione non si hanno notizie [...] Niccolò V a lavori di cui si può identificare solo il restauro di S. Stefano Rotondo, è tuttora da III, ivi 1878-85, p. 97; L. Cicognara, Storia della scultura, IV, Prato 1823-24, p. 154 segg.; G. Gaye, Carteggio inedito, ecc., Firenze 1839-40 ...
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