PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Roma, La morte di S. Anna nella chiesa di S. Andrea delle Fratte e alcuni stucchi a S. Lorenzo in Lucina e S. NiccolòdaTolentino (Honour, 1963, p. 371). Secondo Fumagalli (1841, p. 9) si esercitò anche nel dipingere tanto che «Gli venne ordinata l ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] oltre alla S. Agnese nella chiesa di S. NiccolòdaTolentino (da collocare entro il primo decennio del secolo), due Hampton Court, portati in Inghilterra tra il 1604 e il 1625 da Heriry Wotton, ambasciatore a Venezia: Donzelli-Pilo, 1967).
Più che ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] Francesco Bussone, detto il Carmagnola, e assediò il borgo di Orago presso Brescia. Nel 1431 egli combatté, con l'aiuto di NiccolòdaTolentino, contro il marchese di Monferrato, alleato di Venezia, occupando, grazie anche all'intervento di Ardizzone ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] testamento, disponendo la costruzione di un altare e di una cappella di famiglia nella chiesa di S. Corona, da intitolare a S. NiccolòdaTolentino.
Il C. morì a Vicenza nel dicembre 1492; l'orazione funebre in suo onore fu pronunciata dall'umanista ...
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BUSENELLO, Pietro Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia negli ultimi anni del secolo XVII da Pietro, cancellier grande della Repubblica, e da Antonia Viscardi, prese l'abito dei chierici regolari [...] teatini nel 1713 dalle mani del celebre padre Gaetano Maria Merati, allora preposito della casa di S. NiccolòdaTolentino. Qui il B. emise anche la solenne professione il 12 marzo 1715. Compiuti gli studi fu impiegato nell'insegnamento nelle scuole ...
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BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] "finestrone" di S. NiccolòdaTolentino, a Roma, per i quali fu pagato il 22 dic. 1663. Anche Giovanni Maria e Francesco Baratta lavorarono in questa chiesa e se ne può quindi forse arguire che il B. fosse loro parente. Il Wittkower cita un documento ...
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BARATTA, Giovanni Maria
Hugh Honour
Figlio di Iacopo, fratello maggiore di Francesco e di Isidoro, è nominato in un documento del 1651 come "Magister Joannes Maria Baratta qm. Iacobi de loco Montis [...] patrono lo occupò, sempre sotto l'Algardi, al restauro di S. NiccolòdaTolentino dal 1651. Dopo la morte dell'Algardi (1654), il B. Villanova nella chiesa di S. Agostino, riccamente ornata da rilievi e statue di Ercole Ferrata, Domenico Guidi e ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] novembre e Niccolòda Correggio - troppo tardo nel fare atto di sottomissione allo Sforza - decade da ogni , Commentari della vita ... di F. di M., a cura di G. Zannoni, Tolentino 1901; Cronachetta d'Urbino (1404-1578), a cura di G. Baccini, in Le ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] vi era ancora alla fine dell'anno, quando scriveva al Niccoli due epistole a proposito di una questione ecclesiastica fiorentina.
All'inizio volgare del discorso (Oratione detta a Nicolò daTolentino, quando ricevecte il bastone in sulla ringhiera ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] la preoccupazione per la gravidanza della moglie. Scrisse a NiccolòNiccoli di mandargli sei muli per trasferire a Firenze la pp. 216-218; C.De Rosmini, Vita di F. F. daTolentino, Milano 1808;S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori della famosa ...
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