TIEPOLO
Mario Brunetti
. È tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane. I genealogisti - senza alcun serio fondamento - la fanno oriunda di Rimini, e fra le partecipi alla fondazione del [...] fatto prigioniero, fu portato da Cremona a Pisa e da Pisa a Trani e al convegno di Nizza (1538), a Carlo V a Verona (1542), nelle podesterie: a Rovigo (1522), Brescia di San Marco (1576); Antonio, di Niccolò (1526-1582), ambasciatore a Sigismondo di ...
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MARCELLO
Roberto Cessi
. Nella storia della famiglia M., che è una delle più antiche ed è forse una delle poche che abbia una continuità di attività politica fino ai nostri giorni, si registrano alcune [...] investita dal Visconti nel 1438, del ricupero di Verona nel 1440 e dell'audace impresa del trasporto Niccolò, figlio di Giovanni, che dopo avere percorso tutta la carriera nel governo dei reggimenti esterni da Feltre, a Treviso, a Brescia, a Verona ...
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LISS (Lys), Giovanni, detto Pan
Rodolfo Pallucchini
Pittore. Tedesco d'origine, nato, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, ad Oldenburg (Holstein); dopo un tirocinio pittorico ad Amsterdam [...] di S. Gerolamo a S. Niccolò dei Tolentini di Venezia, notevole genialmente svolto, nella prima metà del '700, da G. B. Piazzetta.
Bibl.: R. Oldenbourg, Fiocco, La pittura veneziana del Seicento e Settecento, Verona 1929, pp. 18-19; R. Pallucchini, L ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Anna Maria Ciaranfi
Pittore fiorentino (prima notizia 1368; morto a Firenze nel 1415), forse educato da Taddeo Gaddi, fu poi con Iacopo di Cione dal quale prese caratteri orcagneschi [...] più antica, mostra una plastica derivatagli da Giotto attraverso Taddeo Gaddi; ma le si in America, XVI (1928), p. 35 segg.; P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, p. 51; M. Pittaluga, Il tabernacolo di Figline, in L'Arte, n. s ...
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MURARI, Giovanni
Pittore, nato a Verona nel 1669, morto forse a Düsseldorf, dove fu nominato pittore di corte. Studiò con M. Cignaroli e, a Bologna, con D. M. Conati. Il nucleo più importante delle sue [...] si trova a Verona: i Ss. Pietro di Alcantara e Giovanni da Capistrano nella chiesa di S. Bernardino; pala d'altare e affreschi nella cappella di S. Bernardo della chiesa di S. Maria in Organo; Ester davanti ad Assuero in S. Niccolò; l'Epifania nella ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Clement e Richard Pace, Pole ebbe come mentore a Padova Niccolò Leonico Tomeo, il quale nel 1524 gli dedicò l’edizione Carpentras alla fine di settembre, Pole ottenne da Paolo III il permesso di fermarsi a Verona prima di fare ritorno a Roma, dove ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] vivaci come Niccolò Tommaseo, Sebastiano 2008.
[G.B. Pagani], Vita di A. R. scritta da un sacerdote dell’Istituto della Carità [1897], a cura di G. il santo, a cura di E. Menestrina, I-III, Verona 2009-2010; R. politico. Tra unità e federalismo, ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] il vescovo di Verona Giovan Matteo Tre ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560; G. Soranzo, Relazione di 24; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l’Inquisizione ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] l'A. si stabili definitivamente a Verona, dopo essersi addottorato in diritto. testamento (rogito di Ser Bartolomeo del fu ser Niccolò Sprichigna) e morì il 21 aprile successivo. del padre, un sonetto a Iacopo da Imola sul libero arbitrio, ed una ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dal Pozzo - lo stesso che, in un panegirico edito a Verona nel 1674, assicura che la "felicità dei primi imperi del mondo , ampliamenti, irrobustimenti: si pensi alla ristampa, curata daNiccolò Coleti dell'ughelliana Italia sacra, in 10 volumi ( ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...