Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] da Cavour sotto il pretesto di «coercizione morale esercitata sugli elettori dal clero». Se così fosse, avrebbe avuto ragione Niccolò 12.
75 E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, II, Verona 1933, p. 20.
76 C. Marongiu Buonaiuti, Non expedit, cit ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] cura commessi, e stampata “per Stephano da Sabio 1538” s. l. (ma Verona) insieme a una Tavola per la conosce per lo più nell’edizione in dieci volumi editi a Venezia dal sacerdote Niccolò Coleti, 1717-1722.
51 La gara era con la Francia, per la ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] , fissando lo sguardo nel loro Sire, apprendevano da Lui devozione ed affetto(3).
Il viaggio ufficiale Anche l’associazione magistrale cattolica «Niccolò Tommaseo», sorta pochi anni e reali inferiori di Venezia, Verona e Udine; il corso di metodica ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] riferisce Bartolomeo Benvenuti a Niccolò Tommaseo, il 5 maggio cura di Rita Unfer Lukoschik, Verona 1998; Catherine M. Sama, testo è riprodotto nell’importante raccolta di fonti curata da Piero Brunello, Voci per un dizionario del Quarantotto. ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] con Udine, Crema, Bergamo, Verona, Vicenza, Belluno, Treviso e Testamenti, b. 1263, VI, cc. 55v-57v, 8 novembre 1575, testamento di Andrea da Molin qm. Pietro qrn. Maria.
53. Ibid., b. 1263, V, cc. ed Eccellentissimo Signor Niccolò Foscarini, nel suo ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a Verona, il Niccoli poté colmare grazie all'aiuto del codice del Lamola le lacune del codice senese, integrando il testo del suo manoscritto.
Un altro testo scoperto agli inizi del Quattrocento è il De architectura di Vitruvio, rinvenuto da Poggio ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] quando Barbesi riesce a trovare tre soci (un austriaco residente a Verona, un milanese e uno svizzero) versa per sua quota nella società (Giovanni Luigi Fontana, L’industria laniera scledense daNiccolò Tron ad Alessandro Rossi, in Schio e Alessandro ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] seminari lombardo e romano quanto da quella sperimentata da Comboni a Verona. Ciò valeva sia rispetto alla culturale dei missionari italiani, Milano 1934.
14 L. Traverso, Niccolo Olivieri e il riscatto delle schiave africane, Firenze 1916; P.R ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] .
22 Ne sono un esempio la Verona illustrata di S. Maffei (in Verona, per Jacopo Vallarsi e Pierantonio Berno, Caterina da Siena, in Le lettere di S. Caterina da Siena ridotte a miglior lezione e in ordine nuovo disposte con Proemio e note di Niccolò ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Roma (1288-1296), dove il papa Niccolò IV e il cardinale Jacopo Colonna volgono benignamente verso il donatore i tre titolari (da sinistra a destra: s. Giovanni, la Vergine a Roma, quattro palazzi a Ravenna, Verona, Pavia e Galeata, il mausoleo del ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...