DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] chiede di intercedere preso i Gonzaga per un permesso di transito da Pontepossero (Verona) a Ferrara (13 ott. 1499).
La situazione del D 27 dicembre promosse con Marco Sanuto l'elezione di Niccolò Leonico, che concorreva con Marco Musuro alla cattedra ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] defunto conte di Pitigliano Niccolò Orsini - proprio F., sì da coinvolgerlo totalmente nel costituendo I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad Indices; Bibl. apost. Vaticana, Cod. Urb. lat., a cura di C. ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] .
Bibl.: A. Levi, Le collezioni Veneziane; Pellati, p. 104.
VERONA. - Museo Lapidario Meffeiano. - Scipione Maffei, fra il 1714 e il Strada e Niccolò Stoppi suoi "antiquari" in Italia. La collezione si arricchì con quelle formate da Karl Theodor e ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] Verona del veneziano Nicolò Tonisto, per volere dello stesso grande protagonista di quegli avvenimenti, Giovanni da Facoltà di Magistero, a.a. 1976-77, p. 363.
53. Cf. Niccolò Spada, Le origini del monastero di S. Chiara in Venezia, "Le Venezie ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] e pubblicate da Arnaldo Morelli - sappiamo ora che il F. aveva commissionato all'allievo Niccolò Borboni il compito Uniti; oltre alle copie già ricordate di Bologna, Verona e Vicenza cui sono da aggiungere Assisi (Sacro Convento, ms. 617), ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] o Io non ho paura (2001) di Niccolò Ammaniti? E non di consumo I giorni dell ripreso la gloriosa testata di «Robot», diretta da Vittorio Curtoni. La Perseo Libri di Ugo cura di G. de Turris, E. Vegetti, Verona 2002.
F. Bonazzi, Uno studio in rosa. ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di Bisignano Niccolò Bernardino Sanseverino, e Lavinia (1559-1638) moglie, nel 1583, del marchese del Vasto Alfonso d'Avalos.
Nominato, il 10 apr. 1550, da Giulio III governatore di Fano, G. continuò a servire la Serenissima. A Veronada metà ottobre ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] 1984). In Italia, lo scultore Niccolò sperimentava nel 1138 la formula dei nei cicli di S. Zeno Maggiore a Verona, di S. Michele Maggiore a Pavia, di Risposta per contrarî ai sonetti de' mesi di Folgóre da Sangeminiano, ivi, pp. 421-434; Juan Ruiz, ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] Roberto Valturio, stampato per la prima volta nella città di Verona, in latino nel 1472 e nella versione volgare nel 1483. in medicina erroribus di Niccolò Leoniceno, pubblicate rispettivamente a Roma e a Venezia nel 1492, nonché da quanti, nei più ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] B., assistito dall'abate Giordano dei SS. Nazario e Celso di Verona e dall'abate Antonio di S. Eutizio presso Norcia, il compito in vece sua il vescovo di Città di Castello Niccolò Merciari da Perugia. Non si conoscono i motivi che ispirarono al ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...