BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] pretesti per non mantenere i propri impegni. Invano Niccolò Machiavelli fu inviato presso di lui per convincerlo; e il 1512, Verona, Vicenza, Brescia e Bergamo, tolte ai Francesi e agli Imperiali. Ad Isola della Scala fu sconfitto da Gastone di Foix, ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] a Verona, a Milano, dove si fermò: aveva portato dall'Oriente molti e preziosi codici greci, e da Sabbadini); R. Cessi, La contesa fra Giorgio da Trebisonda, Poggio Bracciolini e G. A. durante il pontificato di Niccolò V, in Arch. stor. per la ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] il pittore è assente da Bologna, va collocata la decorazione di alcune sale di palazzo Pellegrini in Verona (sempre con l'Orlandi ora distrutta) e nel 1768 gli ornati della chiesa di S. Niccolò in via S. Felice (ora in gran parte distrutta).
Angelo, ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] successivamente, durante l'estate del 1553 si recò a Verona per incontrare il padre, in viaggio alla volta di dell'eccezionalità della sua esperienza, con una biografia composta daNiccolò Balbani e pubblicata a Ginevra nel 1587, la Historia ...
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MARTELLI, Camilla
Vanna Arrighi
– Nacque il 17 ott. 1547 a Firenze da Antonio di Domenico e dalla seconda moglie di questo, Fiammetta di Niccolò Soderini. Benché i genitori provenissero da ricche e [...] e inoltre di tutto quel che le era stato donato da Cosimo.
Tornata in monastero, la M. mostrò di I granduca, III, 1569-1570, Verona 1929, p. 320; Id., Il matrimonio di Cosimo I con C. M. (29 marzo 1570), Verona 1933; F. Diaz, Il Granducato di ...
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MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] e ad arcate aperte sull’esterno, è caratterizzata da un effetto di sotto in su che non fatto ipotizzare un suo apprendistato a Verona dove avrebbe visto l’Assunta di del convento dell’abbazia di S. Niccolò a Rodengo, in cui recupera la lezione ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] comes palatinus palatii Lateranensis", attribuito nel 1450 daNiccolò V al bisavolo Giacomo Guadagnini de' Rezzoni. impresa non ebbe il seguito sperato.
Forse il G. si fermò a Verona, nei tre anni previsti nella delega, per tutelare i suoi interessi, ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] Niccolò e Antonio fratelli Zeni, Venezia 1808; Dei viaggi e delle scoperte africane di Alvise da Cà da XXVIII, 1973, pp. 97-117; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 50, 248, 301; P. Boutry ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] conobbe Antonio Rosmini e Niccolò Tommaseo, con i di un bonario giudizio sul suo conto da parte di Giosuè Carducci (Il “Torrismondo” italiani a P.A. P., a cura di L. Avanzi, Verona 1885; V. Cian, Vita e cultura torinese nel periodo albertino. Dal ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] , Vicenza, Bergamo e Verona (di quest'ultima nel da Sarteano).
Il concilio di Firenze lo ebbe tra i più tenaci assertori e propugnatori dell'unione religiosa tra Greci e Latini, e grandi speranze destò in lui l'elevazione al pontificato di Niccolò ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...