FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] che protessero spirituali dissidenti come Angelo Clareno, i pontefici daNiccolò IV a Celestino V, a Bonifacio VIII, a Clemente del transetto sinistro della chiesa di S. Fermo Maggiore a Verona; scene alle quali, nel primo quarto del Trecento, si ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Roma; questi era accompagnato dal figlio Giovanni e da un certo Niccolò de Marsi. Non è facile ricostruire le eventuali del pittore di Colonia provvisoriamente detto Maestro della S. Veronica avesse avuto inizio negli ultimi anni del sec. 14°, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] F. fu chiamato da Ferrara, dove stava lavorando per il fratello di Lionello, Borso d'Este, da papa Niccolò V ma tale affermazione libro V del De re militari di Roberto Valturio (Iohannes ex Verona 1472, pp. 55-60), mentre la Fortuna tiene una corona ...
Leggi Tutto
ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] in Italia a Cremona, Mantova, Verona, Lucca o Benevento) nei quali si e con la punta in triangolo acuto, che proteggeva da sopra la spalla a sotto il ginocchio; era il . L'effigie funebre di Lorenzo di Niccolò Acciaiuoli, al servizio del re di ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] gli edifici teatrali e le porte della Verona romana. È stato proposto da Zorzi (1958-59), e generalmente accettato intorno al 1554 progettò una villa suburbana priva di barchesse per Niccolò e Alvise Foscari ai margini della laguna veneziana. È all’ ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] .
Bibl.: A. Levi, Le collezioni Veneziane; Pellati, p. 104.
VERONA. - Museo Lapidario Meffeiano. - Scipione Maffei, fra il 1714 e il Strada e Niccolò Stoppi suoi "antiquari" in Italia. La collezione si arricchì con quelle formate da Karl Theodor e ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] 1984). In Italia, lo scultore Niccolò sperimentava nel 1138 la formula dei nei cicli di S. Zeno Maggiore a Verona, di S. Michele Maggiore a Pavia, di Risposta per contrarî ai sonetti de' mesi di Folgóre da Sangeminiano, ivi, pp. 421-434; Juan Ruiz, ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] fine del sec. 14° nel Messale di Niccolò V, Roma, BAV, Ottob. lat. 62 laurenziano; nelle Complexiones di Cassiodoro (Verona, Bibl. Capitolare, XXXIX, c metà del sec. 10° questa tipologia venne affiancata da i. zoomorfe, come nel Salterio di Parigi (BN ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] della Bibbia, come quella francese di Niccolò III d'Este miniata da Belbello da Pavia prima del 1434 (Roma, BAV , Barb. lat. 613), e nelle raccolte neotestamentarie, come in un manoscritto miniato a Verona ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] 9 ott. 1419, insieme con Domenico di Niccolò dei Cori venne nominato priore del medesimo distretto adatto nelle aree di Milano, Verona e Venezia, e sino al delle formelle dei pilastri. La cronologia 1429-34 prospettata da Beck (pp. 125-133, 173-177) è ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...