Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...]
Una prima organizzazione delle chiese delleisoledella laguna fu attuata nella seconda metà dell’8° sec. con l’istituzione di un episcopato nel centro militare di Olivolo; dal 1050 il vescovato mutò il nome in quello di Castello. Nel 1451 Niccolò V ...
Leggi Tutto
(ingl. Andamans) Arcipelago dell’Oceano Indiano formato da oltre 200 isole e isolotti (6495 km2), nella parte sud-orientale del Golfo del Bengala. Costituisce amministrativamente il Territorio delle A. [...] e caffè.
Già vagamente note a Marco Polo, furono costeggiate da Niccolò de’ Conti (1440) e da Cesare Federici (1569); furono studiate e gli abitanti dell’isola di Sentinel. A loro è dedicato uno dei più importanti classici dell’antropologia moderna, ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] fiume presenta un piccolo dislivello immediatamente a valle dell’Isola Tiberina, qui si rendeva necessaria una rottura di i Francescani rinnovano S. Maria in Aracoeli. Nel 1277-80 Niccolò III ricostruisce la cappella del Sancta Sanctorum. È notevole l ...
Leggi Tutto
Sumatra Isoladell’Oceano Indiano (481.780 km2 con 47.852.100 ab. nel 2007), appartenente politicamente all’Indonesia. Bagnata a N dal Mar delle Andamane, a NE dallo Stretto di Malacca, a E dal Mar Cinese [...] larghezza massima di 400 km. Il settore orientale dell’isola è caratterizzato da una vasta pianura, ancora in parte quello di Aceh.
Il primo europeo che visitò l’isola sembra sia stato l’italiano Niccolò de’ Conti, intorno al 1449. Agli inizi del 16 ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] nel 1268. Poi, accompagnati da Marco, figlio di Niccolò, iniziarono nel 1271 un secondo viaggio, celebre per di circa 10.000 km con alcune delleisole più vaste del mondo.
In A. si trovano le montagne più alte della Terra (Everest, 8846 m) e le ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] più alte. Il L. calcareo comprende ancora a N l’isolata dorsale meso-cenozoica del Monte Soratte (691 m) e politica regionale. Tale apparve lo Stato della Chiesa all’incoronazione di Gregorio X (1272). A Niccolò III, Rodolfo d’Asburgo rinnovò (1278 ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (m. 1473); arricchitosi con la mercatura, per la quale aveva soggiornato a lungo a Rodi, succedette al doge Cristoforo Moro (1471). Durante il suo breve dogato furono celebrate le nozze [...] di Caterina Cornaro con Giacomo II di Antiochia-Lusignano, detto il Bastardo, re di Cipro, primo passo per il diretto assoggettamento a Venezia dell'isola. ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] religiosa, la nuova configurazione dell'Europa moderna. La Santa Sede con Innocenzo IV, Gregorio X, Niccolò III, Bonifacio VIII, e i Sassoni, che occuparono allora la maggior parte dell'isola, erano pagani e barbari. Bisognò che a gara missionarî ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Aragonesi: l'uno per ricostituire l'unità del regno, l'altro per restaurare la signoria feudale della chiesa sull'isola. Gli accordi già avviati da Niccolò IV con Giacomo II, re d'Aragona e di Sicilia, parvero giungere a una soddisfacente soluzione ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Matelda, dallo sbarco di nuove anime purganti sulla riva dell'isola alla rappresentazione simbolica del paradiso terrestre. Vero è che bisogni del tempo (Giosafatte Biagioli, Paolo Costa, Niccolò Tommaseo, Brunone Bianchi, Pietro Fraticelli, R. ...
Leggi Tutto
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...