GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] di G. Cotta, quindi fermandosi per quattro anni in quella di B. Bianchini, pittore fiorentino ritratti diNiccolò Olmo, governatore della Scuola grande di S. Marco, di un cartigli che corredano il Ritratto diGiovanni Domenico Albani e quello della ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] di croce da porsi sull'altare del S. Giovannifiorentino (cfr. G. Poggi, 1904, p. 74). La delibera di tale lavoro era stata presa già il 2 febbraio di in collaborazione con Piero - per il vescovo di Pistoia, Niccolò Pandolfini (C. Kennedy-E. Wilder-P. ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] Tommasi, Niccolò Cannicci e Luigi Gioli.
Fu ancora grazie alla consuetudine con i Tommasi, proprietari di una , 56).
Il L. morì il 21 sett. 1895 nell'ospedale fiorentinodi S. Giovannidi Dio. "Chi è quest'oscuro? domanderanno" - così scrisse Martelli ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] 1455 (anno in cui, il 22 marzo, un Matteo diGiovanni orafo, di nuovo non identificabile con certezza, contribuiva all'accrescimento della Compagnia fiorentinadi Gesù pellegrino), quando l'arte di Calimala lo pagò 28 fiorini per una pace intagliata ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] pala di S. Giovanni Crisostomo dell'altar maggiore dell'omonima chiesa, allogata da Caterina Contarini e da suo marito Niccolò Morosini impegno, giacché nell'estate di quello stesso 1516 il mercante fiorentino Pier Francesco Borgherini, impressionato ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] di Pratolino ('94), di Poggio Imperiale, di Lappeggi, all'Ambrogiana di Montelupe Fiorentino ('95) e alla Fortezza da Basso nel '93 (Archivio di Stato di al monumento diGiovanni dalle Bande Nere in piazza S. Lorenzo, quella al centro di piazza S. ...
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GIULIANO diGiovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] Künstlerlexikon, XIV, p. 210 (ad vocesGiuliano Fiorentino e G. diGiovanni da Poggibonsi).
Per Julià lo Florentì, scultore attivo p. 293, ill. n. 297; G.C. Gentilini, Michele diNiccolò Dini, in Da Biduino ad Algardi. Pittura e scultura a confronto ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] ubicata nella chiesa fiorentinadi S. Remigio (Neuburger, 1981; Lecchini Giovannoni, 1986, p. 33 n. 8).
Nel 1592 si colloca la realizzazione della Probatica Piscina (Firenze, chiesa di S. Egidio), affidata a Paggi da Giovanni Battista del Milanese ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] già nel 1728 aveva acquistato dagli eredi diGiovanniNiccolò Berzighelli due dipinti di Benedetto Luti (Perini, 1993, p. Kent. Da anni poi la sua residenza fiorentina era divenuta il punto di riferimento dei marchands amateurs provenienti da tutt' ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] però il riferimento proposto da Bellosi (1977) a un pittore fiorentino vicino a Nardo di Cione (ai rapporti individuati con Giovanni Bonsi si possono aggiungere quelli con Niccolòdi Tommaso).
In epoca coeva alla prima redazione vasariana (1550), la ...
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