BORGHESE, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Siena intorno al 1490 dal giureconsulto Bernardino diNiccolò e da una Pantasilea, non meglio identificata; apparteneva a una delle più illustri famiglie della [...] bontà di detti bagni", ordinando tuttavia nel contempo che i frequentatori delle terme pagassero "alli agenti del detto magnifico Niccolò, e suoi successori, soldi uno per bagnature eccetto però e miserabili, li quali in tutto si intendino liberi ed ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] nome di battesimo era Niccolò; ma sin dal 1796 alternò le firme "Niccolò Ugo" e "Ugo". Di madre greca (Diamantina Spàthis) e di padre ode A Bonaparte liberatore, 1797; dello stesso anno è la rappresentazione di Tieste, tragedia di spiriti alfieriani, ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] terre in Piemonte e in Lombardia, cercò di dominare la penisola col favore dei Guelfi e contro i Ghibellini. Ma la chiesa, aggirata dal suo liberatore, si riscosse sotto due papi italiani, Gregorio X (1274-76) e Niccolò III (1277-1280), e ruppe l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] IV, Onorio IV, Niccolò IV, Bonifacio VIII, Benedetto XI); il Liber pontificalis, ed. L. Duchesne, Parigi 1886-92, voll. 2; e ed. T. Mommsen (incompiuta), in Monumenta Germaniae hist., Berlino 1898; le grandi opere di consultazione, talune ormai ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] diliberazione delle isole greche nell'Egeo. Scontenti i Greci del contegno di Pausania, passarono sotto il protettorato di . Dello stato di Atene abbiamo una descrizione fattaci nel 1395 dal notaio italiano Niccolò de' Martoni di Capua; più ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli, ecc., Napoli 1788-89; [R. Liberatore], Viaggio pittorico nel regno delle 1708; Francesco Durante, nel biennio 1711-12 e poi di nuovo dal 1745 al 1755; Niccolò Porpora, dal 1715 al 1722 e poi ancora nel ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] .
Scarse notizie abbiamo sui primordî di Orvieto medievale. Nel 538 Belisario la libera dei Goti, che però la di Montone (1416-1419). La tumultuosa e tormentata storia di Orvieto medievale si chiude nel 1448 con la definitiva dedizione a papa Niccolò ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] accettò la condotta, e col concorso dell'altro capitano, Niccolò Piccinino, sconfisse i Veneziani a Soncino (marzo 1431) distruggendone novello duca, fu la repubblica, in questo tempo libera, di Genova, guerreggiata da Alfonso d'Aragona d'accordo coi ...
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. Illustre famiglia piacentina che una favolosa tradizione fa discendere da Galvano De Soardi o Sordi, oriundo inglese, liberatoredi Costantinopoli dall'assedio dei Saraceni nel 717. E dal serpente (anguis) [...] , filosofo e poeta, caro ai Visconti pel valore dimostrato alla battaglia di Parabiago e carissimo al Petrarca; Niccolò, filosofo, professore nell'università di Pavia (1486); Francesco, suo contemporaneo, uno dei migliori giureconsulti del tempo ...
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. Famiglia di patrizî veneziani, di cui s'annoverano due stirpi, che una tradizione, peraltro non avvalorabile, vuole di provenienza diversa. Lunga esperienza li richiama all'esercizio marinaro, dai fratelli [...] . La storia ricorda con onore: Bernardo, col nipote Niccolò, partecipi e vittime della catastrofe costantinopolitana del 1453; Pietro di Luigi, liberatoredi Padova e Vicenza dalle armi austriache di Massimiliano I, nel 1509, vindice della sconfitta ...
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Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...