CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ritenuta finora opera diTommaso e di Gian Tommaso Malvino, si avanza l'ipotesi che fosse frutto di una progettazione del anche lo storico ed umanista Francesco Maturanzio, segretario diNiccolò Perotti, ed il fortunato poeta, professore della ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte di Conza, fu all'origine i tre dipinti di Caravaggio, l'unica tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta diTommaso Salini rivelano la ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] di due veneziani, Vincenzo Querini, che prese il nome di Pietro, e Tommaso Giustiniani, che prese il nome di Paolo, i quali sollecitarono il mutamento del sistema di 117; M. Martelli, L'altro Niccolòdi Bernardo Machiavelli, in Rinascimento, XIV ( ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] , Lexandra (21 ott. 1508-1570), sposò nel 1528 Lorenzo di Lionardo diTommaso Altoviti (per i figli del D. vedi anche Marquand, 1922 committente, Niccolò o Alessandro Antinori.
Da non trascurare è inoltre la consistente produzione di opere di minore ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] Il D. si rifà soprattutto all'autorità diTommaso d'Aquino e al Tractatus de causa immediata ecclesiasticae potestatis attribuito a Pietro della Palude. Queste tesi furono ribadite nelle glosse alla Concordantia catholica diNiccolò da Cusa, che il D ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Niccolò V per via della peste che imperversava a Roma (città che potrebbe aver visitato nel corso dello stesso anno giubilare). Instancabile viaggiatore, con l'incarico di Kent e Lillie -, quali Bartolomeo diTommaso Sassetti (che menziona il M. ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolòdi Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] tra Bologna, Ferrara e Firenze, per arrestare la narrazione all'ascesa al soglio pontificio diTommaso Parentucelli (Niccolò V) e all'entrata di Federico III "rex Romanorum" a Firenze nel 1452. Le Ricordanze costituiscono la principale fonte ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] Guglielmo di Tocco per quella diTommaso d'Aquino, di cui forse era stato uditore a Parigi.
Di quest'uomo di Oxford 1920, pp. 1-10 (con indicazioni bibliografiche sui rapporti tra Niccolò, Dante e Firenze); S. de Salaniaco-B. Guidonis, De quatuor ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] per sé e i suoi eredi, la revoca della disposizione diNiccolò III del 1278 che vietava l'accesso alla carica senatoria a escatologico, al numero degli apostoli) solo cinque erano italiani: Tommasodi Ocre e Francesco da Atri (morto già il 13 ottobre ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tutti i suoi averi ai fratelli Giovanni Maria e Niccolò - cominciarono quelle gravi traversie che implicheranno il C. facoltà di ricevere chiunque, si recasse a fargli visita.
Il giorno 11 ott. 1560cominciarono gli interrogatori, condotti da Tommaso ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...