CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] famoso racconto del Villani, secondo il quale il cardinale Niccolò da Prato avrebbe consigliato al papa di dire a d'oro (come avvenne in altra occasione anche per il re di Francia). Si deve comunque ricordare che C. V utilizzò come proprio il denaro ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 31 genn. 1550, quando era caduta la candidatura di Niccolò Ridolfi (gravemente malato) ed era fallito un nuovo ma gli spazi di manovra si erano chiusi, poiché la guerra tra Francia e Impero si era riaccesa con violenza anche nei Paesi Bassi, in ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] 'adultera al legittimo domicilio coniugale, od almeno la sua segregazione. Gli autori dello scandalo godevano dell'impunità in Francia ancora al tempo di Niccolò I, che dovette ritornare sul loro caso. Ed in un'altra lettera di questo papa, dell'868 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] quindi specie che, proprio all'inizio del pontificato di Niccolò I (858-867), l'arcivescovo di Sens Venilone, venire proclamato imperatore dei Romani era stato il re del Regno franco occidentale, nipote e omonimo del grande Carlo, ciò che aveva ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] d'autonomia baronale avviata già da Niccolò V. Riscontrabili, altresì, l'appesantirsi Conc., Acta Misc., 4 e 33; Carte Farnesiane, 1-2; Reg. Vat., 1647; Segr. Stato, Francia, 1A-2A; Segr. Stato, Germania, 2-3; Segr. Stato, Principi, 10, 12-14A; Segr. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] da trattare, sia sul piano internazionale sia interno della Francia. Tra queste, e non riguardava solo la Francia, v'era il grosso dissidio fra clero secolare e clero regolare, provocato dalla bolla di Niccolò III (Exiit qui seminat) a favore degli ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] 218.
Per i rapporti con Napoli, v. anche S. Masella, Niccolò Fraggianni e il tribunale dell'Inquisizione a Napoli, Napoli 1972, e E -57, in Church, State and Society Under the Bourbon' Kings of France, a cura di R.M. Golden, Lawrence, Kansas 1982, pp. ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1761 si sparse addirittura a Firenze, a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi (Firenze 1730), cui contribuirono il Biscioni e F. M. Niccolò Gabburri, la seconda dai Dialoghi sopra le tre arti del disegno ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Pio V vi era anche la stipula di una lega con la Francia e l’Impero contro il turco. In marzo Filippo II annunciò ufficialmente primavera precedente, quando aveva inviato il penitenziere Niccolò Morton per verificare l’eventuale accoglienza del ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] alla chiesa, come accade in Inghilterra a Witham e in Francia a Vaucluse (dip. Jura).Il tipo C mette sullo stesso Valois nella certosa di Bourg-Fontaine (dip. Aisne), o di Niccolò Acciaiuoli nella certosa di Firenze, fondata appunto a sue spese nel ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...