GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] dei tipografi Niccolò e Marco. Dopo aver seguito gli studi di grammatica, eloquenza e, sotto la guida di E.Q. ad uso di coloro che si dedicano alle arti del disegno). Trattando i vari argomenti il G. si serviva di stampe di monumenti antichi per ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] sacra e profana, II, c. 460. Historia de rebus gestis Friderici II, in R.I.S., VIII, 1726, coll. 491 ss. (erroneamente attribuita a Niccolò Jamsilla, che forse è stato il proprietario del codice).
Historia diplomatica Friderici secundi; Annales ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] altomedievale. L'iniziativa fu di due umanisti fiorentini, NiccolòNiccoli e Poggio Bracciolini, e il loro esempio venne (Arnold, Grohmann, 1929, p. 32).Libro per eccellenza, modello di tutti i c., è il Corano (v.), per le cui norme e convenzioni di ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] . 293, ill. n. 297; G.C. Gentilini, Michele di Niccolò Dini, in Da Biduino ad Algardi. Pittura e scultura a confronto , London-New York 1996, p. 107; J. Valero i Molina, Acotacions cronològiques i nous mestres a l'obra del claustre de la catedral, in ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] commissioni, tra le quali, nel 1582, grazie a Niccolò Gaddi, l’esecuzione dell’affresco con un Miracolo di 30-33; Id., ibid., pp. 164-169, nn. 7-9; Id., I grandi disegni italiani del Gabinetto disegni e stampe di Palazzo Rosso a Genova, Cinisello ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] suoi lavori. Dopo un primo tentativo di riconoscerlo in Niccolò Appiani (Lermolieff; Elenco…; Ricci; Malaguzzi Valeri, 1908; pp. 17, 72 s., 83-85, 132-135; P.C. Marani, Leonardo e i leonardeschi a Brera, Firenze 1987, pp. 36, 48, 90-94, 166-170, 180 ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] arcangeli di Domenico di Michelino (Fiorelli Malesci, p. 192).
Quando, nel 1742, morì Francesco Maria Niccolò Gabburri, si impegnò per accaparrarsi i pezzi della sua pregiata collezione, ottenendo, oltre ad alcune tele di Benedetto Luti e Paolo Anesi ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] i gesti contro lo sfondo aureo, si pone ora in parallelo ai coevi sviluppi dell'arte di Nardo di Cione e di Niccolò di restaurare da Benedetto di Banco, della medesima famiglia, a Niccolò di Pietro Gerini nel 1392; Valentiner riteneva che si potesse ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] 1883, p. 19), altri frutto di doni da parte di qualche sovrano agli stessi pontefici, come quello regalato da Edoardo I a Niccolò IV (Langlois, 1905, p. 1039, nr. 7593), anch'esso di lavorazione inglese e oggi perduto come il precedente.Scomparsi in ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] la politica economica nel Medioevo, Torino 1977, pp. 265-329; A.I. Pini, Città, comuni e corporazioni nel medioevo italiano, Bologna 1986; colonne erette nel 1172 per iniziativa dell'architetto Niccolò dei Barattieri, in piazzetta S. Marco a Venezia ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...