Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] Brunelleschi e Masaccio, stimato da umanisti, come N. Niccoli e P. Bracciolini, e personalità politiche, come Cosimo 'Assunzione; il pulpito esterno della cattedrale di Prato (1428-38; i marmi originali nel museo dell'Opera). Al 1430 si può datare il ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] gli stemmi Orsini bene in vista, possibile riferimento a Niccolò III in quanto papa e in quanto senatore. La Madonna di Santa Trinita di Cimabue, ARIDan 5, 1969, pp. 41-74; I. Hueck, Der Maler der Apostelszenen im Atrium von Alt-St. Peter, MKIF 14 ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] rimase fortemente influenzato dallo stile del maestro, come anche Niccolò di Ser Sozzo, prolifico miniatore e pittore.Problematica e che alla base del sepolcro reca la scritta "Petrus Laure(n)ti(i) de Senis me pi(n)xi[t]".L'ultima fase creativa di ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] di S. Paolo che predica a Gerusalemme, ove si legge il nome di un "I(o)h(anne)s Levita", probabilmente identificabile con Giovanni Gaetano Orsini, il futuro papa Niccolò III (1277-1280). Un'altra iscrizione frammentaria ricorda inoltre che il ciclo ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Salvi a Firenze. Anche per il monumento funerario di Niccolò Acciaiuoli (m. 1365) nella cappella di Tobia nella Le vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architetti, a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 538 n. 2, 594 n. 1, 613 n. 2. ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] pittori toscani delle successive generazioni come Niccolò di Piero Gerini e Spinello Aretino. Errata zu meinem Giottino-Buch, Monatshefte für Kunstwissenschaft 1, 1908, pp. 1118-1123; I. Maione, Fra Simone Fidati e Taddeo Gaddi, L'Arte 17, 1914, pp. ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] per importanti pittori locali di fine secolo, come Niccolò da Voltri e lo stesso Taddeo di Bartolo apporto emiliano e la situazione figurativa locale, in La pittura a Genova e in Liguria, I, Genova 19872 (1970), pp. 45-70: 50-57, 67-69; M. Davies, ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] d'Elsa presso Siena, esposto come "maniera di Niccolò Tegliacci" (Mostra storica nazionale della miniatura, 1953, RassASen 6, 1910, pp. 39-40; V. Lusini, Il Duomo di Siena, I, Siena 1911; G. De Nicola, Arte inedita in Siena e nel suo antico ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] R(omanorum) se(m)p(er) aug(usto) a(nno) III et rege Sic(i)l(i)e a(nno) XXVI / hoc opus felicit(er) inceptum est p(re)phato d( II, Napoli 1868, pp. 1-100: 37, 63; Niccolò di Iamsilla, De rebus gestis Frederici II imperatoris eiusque filiorum Conradi ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] in capitali gotiche al di sotto dei rilievi figurati: "Anno D(omi)ni MCCCXXIIII i(n)di(c)t(ione) VII magist(er) Peruci(us) op(er)ari(us partire dal calice di Guccio di Mannaia donato da papa Niccolò IV (1288-1292) alla basilica di S. Francesco ad ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...