FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] la trasformazione (1785-1787) dell'ex convento di S. Niccolò di Cafaggio e dell'ex ospedale di S. Matteo per l a causa dell'aumento di spesa per il restauro delle finestre tanto che i progetti del F. per il palazzo Vecchio non furono mai ultimati.
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] R. Villa del Poggio Imperiale oggi R. Istituto della SS. Annunziata. Storia e descrizioni, Firenze, 1895, pp. 76-78; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell’arte, Firenze 1972, pp. 74 s., 416, 561-563; Firenze e Livorno e l’opera di ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] 'attività di G. a Roma risalgono al pontificato di Niccolò V, come attesta la decorazione eseguita tra il 1448 e , 278, 281, 290; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 48, 61 s., 149, 161; Supplem., a cura di D ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] Bapt., 1730-1734; apparteneva alla parrocchia di S. Niccolò in Arcione). Pittore, la sua figura artistica è ancora di S. Nicola da Tolentino di Raffaello (distrutto nel terremoto, i frammenti andarono dispersi nel sec. XIX), firmata e datata 1791, ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] 1478, sostituito dalla Madonna di piazza di Niccolò dell'Arca (Malaguzzi Valeri, 1901; Emiliani). 'intaglio e la tarsia a Bologna nel Rinascimento, in Rassegna d'arte, I (1901), 2, p. 26; I. Benvenuto, L'arte nelle chiese di Bologna. Secoli XV e XVI, ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] predecessori; inoltre non è improbabile che alla morte di Borso d'Este, allorché nel 1471il duca Niccolò, spodestato da Ercole I, riparò a Mantova, il B. lo abbia seguito nell'esilio. È comunque sicuro che trascorse gli ultimi anni al servizio di ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Fratte e alcuni stucchi a S. Lorenzo in Lucina e S. Niccolò da Tolentino (Honour, 1963, p. 371). Secondo Fumagalli (1841, delle Spagne».
Fu ammesso tra i Virtuosi al Pantheon (Statuto..., 1839, p. 44) e nel 1794 tra i membri di merito dell’Accademia ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] , un olio con la Traslazione della S. Casa, s. Niccolò e un committente e un affresco con la Trinità, dall'inconsueta , Venezia 1999 (alle pp. 7-19 biografia del G. di G. Semenza); I Ghezzi nelle Marche, guida alle opere, a cura di C. Costanzi - M. ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] (sono noti alcuni suoi disegni di edifici borrominiani). Le sue prime opere documentate sono i prospetti del duomo di Taranto (1713) e della chiesa dei Ss. Niccolò e Cataldo a Lecce (1716); in quest'ultimo, dimostrando sensibilità storica, conservò ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] Die Wiedergeburt der ital. Skulptur in den Werken Niccolò Pisanos (Moskau 1900), in Repertorium für Kunstwissenschaft, su fra' Guglielmo, in Riv. d'arte, XI (1929), pp. 378-395; I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, Bologna 1932, pp. 184 ss.; ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...