NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] questa scelta aveva un chiaro significato politico, legato all’Ordine francescano e al suo rapporto con il papato: era stato NiccolòIII, nel 1279, a emanare la bolla Exiit qui seminat con cui erano state definite le regole della povertà dell’Ordine ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Nel 1280 i Domenicani fondano S. Maria sopra Minerva; i Francescani rinnovano S. Maria in Aracoeli. Nel 1277-80 NiccolòIII ricostruisce la cappella del Sancta Sanctorum. È notevole l’attività di Arnolfo di Cambio e di Pietro d’Oderisio, portatore ...
Leggi Tutto
Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] , Genova, Firenze e dei Savoia, recuperò rapidamente Como, Lodi, Piacenza, Cremona, Bergamo e Brescia, obbligando infine NiccolòIII a cedergli Parma. Stabilito questo saldo e compatto nucleo territoriale lombardo, F. M. ne volle assicurare anche gli ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca italiana, le cui più certe origini si riconducono agli Obertenghi; Alberto Azzo II (996 circa - 1097), vero capostipite della casa d'Este, era infatti pronipote del marchese Oberto, [...] Reggio e Ferrara, e quindi richiamati a Ferrara (1317; dal 1332 come vicarî del papa) e a Modena (1336), con NiccolòIII (1393-1441) la potenza della casata si affermò definitivamente e si costituì quindi uno stato che, con abile politica di altalena ...
Leggi Tutto
Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] l'altro cardinale Giovanni (v.), passato al partito ghibellino, sconfitto e preso prigioniero dagli Orsini. Ma si risollevò quando NiccolòIII Orsini si valse dei C. per abbattere gli Annibaldi, avversarî della sua famiglia, e creò cardinale nel 1278 ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (n. 1389 - m. Milano 1412) di Gian Galeazzo, successe al padre a quattordici anni, sotto la reggenza della madre Caterina, nelle più drammatiche condizioni del suo stato, minacciato [...] all'esterno dall'ostilità di papa Bonifacio IX, dei Fiorentini, di NiccolòIII d'Este, e all'interno dalle rinascenti lotte intestine tra guelfi e ghibellini. Dopo un vano tentativo da parte della reggente di riportare l'ordine nel ducato con l'aiuto ...
Leggi Tutto
Figlio illegittimo (Ferrara 1413 - ivi 1471) del marchese di Ferrara NiccolòIII e della favorita Stella dei Tolomei dell'Assassino; consigliere a fianco del fratello marchese Lionello, quando questi morì, [...] di Ferrara (1450). Fu investito duca di Modena e Reggio, antico possesso degli Estensi, e conte di Rovigo dall'imperatore Federico III (1453), ed ebbe da papa Paolo II mutato il titolo di marchese di Ferrara in quello di duca (1471), quantunque ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. Roma 1230 circa - m. Perugia 1305), figlio di Gentile e di una Costanza; dopo gli studî a Parigi, fu (1262) nominato cardinale diacono di S. Maria in Portico da Urbano IV e, due anni [...] dopo, rettore del Patrimonio della Chiesa in Tuscia. Durante il pontificato del suo parente NiccolòIII, fu personaggio molto influente nel Sacro Collegio e tentò di opporsi nel conclave di Viterbo all'elezione di un papa favorevole ai Francesi. Fu ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] Senato e l’uso delle milizie cittadine. Intorno al 1198 Innocenzo III fece sue le pretese del Senato sui beni del territorio; i della Chiesa all’incoronazione di Gregorio X (1272). A NiccolòIII, Rodolfo d’Asburgo rinnovò (1278) i trattati di Losanna ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Modena (55,4 km2 con 14.727 ab. nel 2008).
Sorse intorno all’abbazia di S. Silvestro, fondata da s. Anselmo, cognato di Astolfo re dei Longobardi, verso il 753, e per la sua grande [...] . Matilde di Canossa se ne impadronì (1085) e ne adoperò i tesori per la causa di Gregorio VII. Nel 1411 NiccolòIII d’Este ne ottenne la signoria: da allora N. rimase stabilmente incorporata nello Stato modenese. L’abbazia era retta da abati ...
Leggi Tutto
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...