DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] a Roma, dove rimase per qualche tempo anche dopo la morte di Niccolò V, avvenuta il 24 marzo 1455, conservando l'ufficio sotto il nuovo larghe mani, e spesso addirittura copiando, da Nonio Marcello, anche se questo autore non risulta mai citato. ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Manni), ad Aldo e a Paolo Manuzio, a Marcello Virgilio Adriani e a Machiavelli, lettere di Ludovico Castelvetro, , ibid.,III,1756, e a parte, Livorno 1756; Vita del cardinale Niccolò da Prato, ibid.,e a parte, Livorno 1757 (che provocò il Supplemento ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] . A Padova fu vicino anche al dotto vescovo Pietro Marcello, a cui sembra indirizzata l'Oratiuncola de laudibus episcopi Patavii il quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a queste ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] il C. fu nominato segretario apostolico partecipante con lettera a Marcello de' Rustici, decano dei segretari, in data 20 ag. 1474. Poiché da una lettera di Luigi Lotti da Barberino a Niccolò Michelozzi del 9 sett. 1474 - in cui il Lotti lontano da ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di buone relazioni sociali se poté sposare una Soderini, nipote del banchiere Niccolò da Uzzano.
Il D. fece i suoi studi di grammatica e Zabarella, il vescovo di Rimini Cristoforo da S. Marcello e il segretario di Eugenio IV Bartolomeo Roverella ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] che da autentiche polemiche letterarie, come la lite con Niccolò Franco e l'annoso dissidio con Girolamo Ruscelli.
Fortunato Martinengo, lodò in una lettera al suocero, e di un Marcello, di cui lo stesso D. dette notizia a Iacopo Marmitta, soggiornò ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] figlio del duce Vittorio Mussolini, Mario Alicata, Bruno Zevi, Marcello Merlo; nello stesso anno avviò la collaborazione con il della squadra esplosivisti, e creò a Volterra, con Niccolo Mezzetti e Dino Gabellieri, un comitato militare del Comitato ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] . della lett. ital., XXXVIII [1901], p. 195) e di Niccolò Tommaseo, il quale, stabilitosi a Venezia fin dall'autunno del 1839, recensì grande Monteverdi nel Seicento, Benedetto Marcello nel Settecento: del Marcello il C. condivide l'antivirtuosismo e ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] li punisca. Questo evento, che per Marcello Gigante, nonostante la sua drammatica descrizione, rappresentava 22.
W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989 (Griechisch-lateinisches Mittelalter, Bern 1980), pp. ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] di mecenate e promotore della cultura. Dedicato a Marcello Durazzo, contiene digressioni non sempre felici su realtà del traduz. italiana di G. Marrò, Genova 1828; Al marchese Niccolò Ignazio Pallavicini, in occasione delle sue nozze, Genova 1832; ...
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marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...