GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Luca Pacioli, stampata a Venezia nel 1494 per i tipi di Paganino de' Paganini, ove l'autore, l'anno prima a Urbino, nella vincente quest'ordine di disfarle.
Sarà il successivo elogio di Niccolò Machiavelli - che, sinché i fatti erano in corso di ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] . una precisa vocazione artistica. Proprio un tipografo bresciano, PaganinoPaganini, in rapporto d'affari con il convento di S. epistola che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", contenente brillanti ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] pianistica Cantico per una statuetta di s. Bernardino di Niccolò dell'Arca;segnalato con favore dal suo stesso maestro ( Sonata Omaggio a Boccherini (1934); Capriccio diabolico. Omaggio a Paganini (1935); Tarantella (1936); Aranci in fiore (1936); ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] », appena avviata da Sereni insieme a Niccolò Gallo presso Mondadori, da allora editore di L’ora d’oro di Felice Menghini, Atti del convegno… 2007, a cura di A. Paganini, Poschiavo 2009, pp. 135-143; A. Mirabile, Ricordi figurativi ne «La stanza del ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] volumi, stampati a Venezia da Giovanni Varisco e PaganinoPaganini, recano nel frontespizio una denominazione diversa e fluttuante aveva tenuto durante il processo del vescovo di Sarsina, Niccolò Brautti, nel corso del quale si pose dalla parte ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] . Dopo aver rivolto un inno in versi sciolti a Nicolò Paganini (edito nel Canzoniere) che resta una delle sue cose migliori . italiana di G. Marrò, Genova 1828; Al marchese Niccolò Ignazio Pallavicini, in occasione delle sue nozze, Genova 1832; ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] e letterari con Domizio Parenzo, Bartolomeo Leonico Fusco, Niccolò Lelio Cosmico, poeta anche in volgare e fratello del Manzolino nel 1480 e riedito attorno al 1525 dal tipografo folenghiano Paganini) per il tramite di Tifi Odasi (M 458-465); ancora ...
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ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] a Venezia: Filippo Pinzi, di origini mantovane, e Alessandro Paganini, anch’egli proveniente dalla Riviera di Salò.
Zani si la rarissima Chiromanzia di Andrea Corvo, impressa nel 1513 per Niccolò e Domenico Sandri, all’insegna del Gesù (Edit16, CNCE ...
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NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] di Genova, presentò i suoi giovani allievi al teatro Paganini. Nei mesi successivi si recò in Germania per studiare l buffa in dialetto genovese, Ö mego pe forza, libretto di Niccolò Bacigalupo (da Molière). D’indole modesta, incapace di trarre ...
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LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] la vernice di un arancione chiaro.
Figlio di Girolamo era Niccolò (1596-1684), quegli che maggiormente illustrò con l'arte sua voce portentosa. Tale, ad esempio, il violino che appartenne al Paganini e che ora si conserva a Genova.
Le differenze più ...
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