BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Roma terminò con un attacco di certi ambienti contro i Tedeschi. Si pensa che seguaci dell'antirè Arduino partecipassero all'azione si stacca da quelle dei papi compresi tra i pontificati di Niccolò I e Leone IX. Egli mostrò l'attività, la decisione ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] inviato dal Comune genovese a Firenze e Lucca, insieme con Niccolò Grimaldi. L'anno precedente Pisa, sconfitta da un esercito libertà d'azione a Pietro di Vico e ai suoi mercenari tedeschi. Era questo il momento di riprendere il piano originario e ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] 1861; Ettore (1829-1889?), baritono di buona fama; e Niccolò (morto nel 1878), basso buffo. Dopo il secondo matrimonio, con passare le acque: venne fermata con il marito dai tedeschi nel corso delle manifestazioni antinglesi seguite all’attentato di ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] ma anche una tradizione italiana, da Niccolò Machiavelli agli illuministi, e forse soprattutto ‘Un anello ideale’ fra Germania e Italia. Corrispondenze di P. V. con storici tedeschi, a cura di A.M. Voci, Roma 2006; si veda anche D. Morelli ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] uno dei primi punti di incontro per la propaganda delle Riforme tedesca e svizzera. A probabile inoltre che la riforma civica a Lione Ma qui apparve subito chiaro che il governo di Niccolò Capponi stava rapidamente cedendo alle pressioni dei piagnoni. ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] nuovo a Venezia nel 1515, dall'opera di Giorgione al fondaco dei Tedeschi ai primi lavori di Tiziano, fino forse agli esordi lagunari di Savoldo attivi occasionalmente in città, Baldassarre Peruzzi e Niccolò Tribolo. In particolare quest'ultimo fu l' ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e da una decima imposta su benefici ecclesiastici tedeschi e su ordini monastici italiani. Il contributo era due erano morti nel 1585 e nel 1591) e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato della Chiesa (assunse l'incarico il 17 marzo ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] cortonese Iacopo Vagnucci (1448-49), o nella Roma di Niccolò V alla metà del secolo (come ha indotto a pensare ’ al femminile nella Berlino di Wilhelm von Bode, in I conoscitori tedeschi tra Otto e Novecento. Atti del Convegno..., Firenze... 2013, a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] certamente, più per l'intrinseca debolezza della situazione politica tedesca, che per la scelta cosciente dei gruppo riformatore romano. alla consacrazione di Niccolò II ? E non sarebbero stati forse proprio gli ambienti tedeschi a invocare il ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] stato eletto imperatore, re dei Romani, dei Tedeschi o signore di Lombardia, restituirlo alla Chiesa in d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...