Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] giurarono fedeltà alla Chiesa romana, ma, in cambio, Niccolò II confermò a quest'ultimo l'investitura del principato ex con dileggio "re dei preti"!), un'assemblea di principi tedeschi lo elesse nel 1211 re dei Romani, fidandosi delle garanzie ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] certamente, più per l'intrinseca debolezza della situazione politica tedesca, che per la scelta cosciente dei gruppo riformatore romano. alla consacrazione di Niccolò II ? E non sarebbero stati forse proprio gli ambienti tedeschi a invocare il ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] presentò come papabile nel conclave che nel 1590 elesse Niccolò Sfondrati (Gregorio XIV). Fu riproposto anche nel di cui cinquantasei italiani, sei francesi, quattro spagnoli, due tedeschi e uno polacco. Nove non parteciparono al conclave, aperto il ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] , tutto si era svolto secondo le prescrizioni del Decretum di Niccolò II. L'assenza di O. e la valida difesa di difendere la Chiesa. Il pericolo venne meno quando i signori tedeschi, riunitisi alla Dieta di Tribur nel gennaio 1066, obbligarono ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] difendere dagli agitatori. S. fu l'ultimo dei "papi tedeschi", ma a differenza dei suoi predecessori non era vescovo . Dalhaus-A. Kohle, Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 157-75. M. Niccoli, Stefano X (o IX), in Enciclopedia Italiana, XXXII, Roma 1936, p. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ragione la crociata non si fece, perché la Lega impedì ai principi tedeschi di recarsi nella città.
Dopo la pace di San Germano e Ceprano, anche se a un legato pontificio, il cardinale Niccolò di Tuscolo, si dovette il riconoscimento ufficiale della ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Parigi il generale dei francescani, Girolamo da Ascoli (il futuro Niccolò IV), e il generale dei domenicani, Giovanni da Vercelli, aspettarsi di vivere ancora molti anni. Gli scrittori tedeschi, soprattutto i domenicani, forse perché si consideravano ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Ignazio rifiutava di abbandonarla. Contro Fozio si era pronunciato papa Niccolò I nell'860, ma la questione non fu risolta fino arcivescovo. Essi dovettero però affrontare l'ostilità del clero tedesco che - in virtù del dominio politico che la ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] del Banco. L’ipotesi discussa prevedeva l’intervento di capitale tedesco con modalità molto simili a quanto avvenuto per le altre due compromesse di molte banche dei cattolici. Lo stesso Niccolò Introna, ispettore generale della Banca d’Italia, in ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] più noti docenti di missionologia del primo Novecento, il tedesco Joseph Schmidlin, nel suo Manuale di storia delle Missioni dei missionari italiani, Milano 1934.
14 L. Traverso, Niccolo Olivieri e il riscatto delle schiave africane, Firenze 1916; P ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...