DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] " a rompere "col Turco" senza il "consenso" dei principi tedeschi, ottenibile solo se, a sua volta, dispone di "sigurtà di al cardinalato: si tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" precisa crudelmente il santo. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] strumenti conservati in musei e in collezioni private, o come il tedesco Adam Heroldt (1580 ca.-1650 ca.), abile costruttore presso il nel 1617 e diretta sin dal 1620 dal vetraio Niccolò Landi, la fornace produceva infatti anche ‘cristallo e ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] per l'arruolamento, a spese del granduca mediceo, dei 300 soldati tedeschi, appunto, della sua "compagnia franca". Licenziatosi il 6 luglio con la nobildonna senese Penelope Fantoni figlia dell'auditore Niccolò e dama d'onore di sua moglie Vittoria.
...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] l'E. ottenne per sé e per i fratelli Obizzo e Niccolò, con bolla del 15 dicembre datata da Avignone, l'assoluzione mese i Viscontei entravano in Brescello, nonostante la resistenza degli stipendiari tedeschi del re di Boemia, e vi si attestavano. L'8 ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , riparando per alcuni giorni in una villa del fratello di Niccolò Fraggianni; nel frattempo a Napoli il sangue di s. Gennaro G. aveva cominciato a corrispondere regolarmente con gli eruditi tedeschi Siegmund Liebe e Johann Burckard Mencke, e con il ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] alla testa di più di 6000 uomini tra Ungheresi e, Tedeschi, almeno una parte del suo dominio temporale. Le autorità arme, l'E. incontrò ancora una volta sulla sua strada Niccolò Piccinino, e anche in questa occasione le sorti gli furono avverse ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] diarista Girolamo Priuli, dopo aver sottolineato che all'arrivo dei Tedeschi, egli "no hera in la citade" essendo "andato ducati. "In ricchezza primo della città" lo definisce lo storico Niccolò Contarini. Tragica, però, la fine di Andrea, il quale ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Spalato e Traù.
I magistri francesi e tedeschi che lavorarono nei cantieri imperiali degli ultimi anni .
Nicola da Carbio, Vita Innocentii IV, a cura di F. Pagnotti, in Niccolò da Calvi e la sua vita d'Innocenzo IV, con una breve introduzione sulla ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] aprile e avevano organizzato l'opposizione dei Romani al re tedesco. Tuttavia il contegno assunto da L. non lo collocò il dono che questi ne fece al papa quando su invito di Niccolò I giunse a Roma insieme con Metodio poco dopo la scomparsa dello ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] (per formare con la sua personale partecipazione una prima e poi una seconda società) di alcuni tipografi tedeschi: Pietro di Pietro da Colonia e Giovanni di Niccolò da Bamberga, ai quali si devono i primi famosi incunaboli perugini. Anche le arti in ...
Leggi Tutto
n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...