MUSSAFIA, Adolfo
Rita Tolomeo
(Abraham, Arturo Adolfo). – Nacque a Spalato il 15 febbraio 1835, in una famiglia sefardita, da Jacob Amadeo, dotto rabbino della comunità locale e autore di diversi studi [...] di Sarajevo.
Conseguita la maturità presso il ginnasio della sua città natale, lo stesso dove avevano studiato Ugo Foscolo e NiccolòTommaseo, nel 1852 si trasferì a Vienna. La sua conoscenza della lingua tedesca era modesta, ma questo non gli impedì ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] , dove di lì a breve giunsero anche, tra gli altri, i capi della rivoluzione veneziana Daniele Manin e NiccolòTommaseo. Proprio in vista dell’arrivo di altri profughi, si fece promotore della creazione di un comitato destinato a occuparsi ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] filologici, su cui scrissero letterati e filologi del tempo quali Luigi Fornaciari, Giuseppe Giusti, Basilio Puoti, NiccolòTommaseo. Le sue conoscenze e competenze linguistico-letterarie, intanto, si accrescevano rapidamente, grazie ad una assidua ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] 1848). All’inizio dell’autunno del 1848, dopo il ritorno al potere di Manin, fu inviato a Parigi per affiancare NiccolòTommaseo, con il quale ebbe numerosi contrasti e che giudicò inadatto al ruolo di diplomatico, nel tentativo – fallito – di fare ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] , Matteo Imbriani) e instaurò intensi rapporti con i liberali (in particolare con Gino Capponi, Pietro Giordani, NiccolòTommaseo) e con eminenti stranieri di passaggio (Alphonse de Lamartine, Friedrich Carl von Savigny); inoltre avviò uno studio ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] di Marco Mandruzzato e Antonio Cesari dalla direzione del Giornale (1822), cui seguì la cessazione della collaborazione di NiccolòTommaseo (1824), Paravia aspirò a entrare in società con Monico e Giuseppe Bianchetti, anche se la sua condirezione non ...
Leggi Tutto
SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] di Dall’Ongaro (Udine 1843), e l’incompiuta Filippina de’ Ranfi in ottava rima (nella Strenna triestina, 1842), apprezzata da NiccolòTommaseo per lo stile semplice e affettuoso (Intorno a cose dalmatiche e triestine, Trieste 1847, p. 141) – Somma fu ...
Leggi Tutto
Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] accosta a perfezione, [...] quanto più agile e franco l’andamento delle idee, evidente lo stile, vivido il metro (NiccolòTommaseo)
(16) I cervelli mediocri lavorano tanto meno, quanto più il frasario o vocabolario della loro nazione ci mostri lucidi ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] popolari in dialetto cretese (Firenze 1897) e curando un’edizione riveduta e ampliata dei Canti popolari greci di NiccolòTommaseo (Milano-Palermo-Napoli 1905). Proprio in virtù di questa versatilità egli poté scrivere con Guido Mazzoni un celebrato ...
Leggi Tutto
VIGO, Lionardo
Giacomo Girardi
VIGO, Lionardo. – Nacque ad Acireale il 25 settembre 1799 da Pasquale, figlio cadetto di una nobile famiglia, e da Ignazia Calanna, figlia di un giureconsulto.
La famiglia [...] dell’epoca, come Massimo D’Azeglio, Francesco Domenico Guerrazzi, Raffaello Lambruschini, Terenzio Mamiani, Giovanni Prati, NiccolòTommaseo. Con molti di loro intrattenne negli anni a venire rapporti epistolari ricchissimi.
Nel 1831 Vigo si unì ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...