NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Durante, nel biennio 1711-12 e poi di nuovo dal 1745 al 1755; Niccolò Porpora, dal 1715 al 1722 e poi ancora nel 1760, per un anno poponi; il rendere più appariscenti quarti di bue e vitelli mercé copiose dorature alternantisi col grasso; e, durante ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] due dialoghi De vera sapientia, che non sono del P., ma di Niccolò Cusano, che vi utilizzò un dialogo del De remediis. Fu volgarizzato da furono riprodotti nella Collezione fiorentina di facsimili di G. Vitelli e C. Paoli (Firenze 1884), tav. XII. ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] divenne così una terra di soldati e di condottieri: Braccio Fortebraccio da Montone, Erasmo Gattamelata, Niccolò e Iacopo Piccinino, Bartolomeo d'Alviano, i Vitelli e i Baglioni salirono, nei secoli XV e XVI, a rinomanza italiana. Alcuni ebbero ...
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TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] Panicale nel 1432, dentro la chiesa di S. Fortunato. Opere di Niccolò Alunno si conservavano un tempo a Todi, ma ora non vi sono tutto pose fine Cesare Borgia, il cui capitano Vitellozzo Vitelli - prendendo motivo da stragi commesse nel castello di ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] Aragonese e l'Angioino; il Carmagnola, il Gattamelata, Niccolò Piccinino, Francesco Sforza combattono, or dall'una or Gian Giacomo Trivulzio, Virginio Orsini, Prospero e Fabrizio Colonna, i Vitelli e i Baglioni, l'Alviano, il Pitigliano, Renzo da ...
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Antica e nobile famiglia feudale di Perugia dove assunse posizione eminente nella vita cittadina. Immischiatisi nelle lotte fra nobili e popolari, i B. si misero a capo della fazione dei Beccherini (popolo [...] da lui l'assoluzione per l'assassinio del cugino Pandolfo e del nipote Niccolò (1460), con cui aveva assicurato a sé e ai suoi l' Giampaolo Baglioni poté, con l'aiuto di Vitellozzo Vitelli, riconquistare la signoria e conservarla, anche dopo gli ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dopo (il 15 apr. 1512) a Forlì, insieme con Giovanni Vitelli, "a cavallo, in zipon, che fugivano" (Sanuto, XIV, confronti del loro partigiani. Vittima di uno di questi interventi fu Niccolò Machiavelli (Manoscritti Torrigiani, in Arch. stor. ital., s. ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] politica matrimoniale che a inizio Cinquecento legò i Petrucci anche alle famiglie Baglioni, Chigi e Vitelli.
Insieme al fratello Giacoppo, al suocero Niccolò Borghesi (o Borghese) e agli altri noveschi Antonio Bichi e Leonardo Bellanti, inoltre, dal ...
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Bruno, Giordano
Zaira Sorrenti
Filosofo, nato a Nola nel 1548 e morto a Roma nel 1600. B. non cita mai M. nelle sue opere, così come non cita molti altri autori a lui contemporanei. Si tratta, probabilmente, [...] conosce uno dei più calorosi oppositori di Innocent Gentillet, Niccolò Balbani, ministro della Chiesa calvinista, di cui ascolta , publicis sumptibus edita, recensebat F. Fiorentino [F. Tocco, H. Vitelli, V. Imbriani, C.M. Tallarigo], 3 voll. in 8 tt ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] originariamente dai Greci alla Calabria, Uitulìa cioè «terra dei vitelli» o «degli Itali» (Pellegrini 1990, p. 69) , dall’altro non troppo accostabili a tradizioni locali (anche se Niccolò a Firenze e Andrea a Genova sono anche nomi di rilevante ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...