PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] sembra essere stata quella del notaio Bovicello Vitelli, cancelliere e dictator del Comune. Tra 5 voll., Perugia 1994); G.B. Vermiglioli, S. Massari, Le sculture di Niccolò e Giovanni da Pisa e di Arnolfo fiorentino che ornano la Fontana Maggiore di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] numerose concessioni: il riconoscimento del celebre indulto concesso da Niccolò V ai Savoia, che per i benefici e le di Portogallo duchessa di Savoia, Torino 1863, passim; Id., Ferrante Vitelli alla corte di Savoia nel sec. XVI, Torino 1879, passim; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] è un’altra tradizione, che fa capo a Pitagora e attraverso Niccolò da Cusa giunge a Nicolas de Malebranche, Vico e Gioberti.
Si Maria Tallarigo, Vittorio Imbriani, Fiorentino e Girolamo Vitelli è stato sommo editore nonché insuperato studioso delle ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] duca di Milano Filippo Maria Visconti, il pontefice Eugenio IV e Niccolò Piccinino.
Allorché il padre, il 24 giugno 1445, morì sotto il figlio Ermes al convegno della Magione con Vitellozzo Vitelli, Giampaolo Baglioni, gli Orsini e gli altri ribelli ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] fine di aprile di Reuman e il ritiro nell’ombra di Farnese e Vitelli, fu in grado di operare in completa libertà. Entro pochi mesi, la precedente, quando aveva inviato il penitenziere Niccolò Morton per verificare l’eventuale accoglienza del ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Mantova, cognato di G., liberasse a sua volta, il 12, Paolo Vitelli suo prigioniero. A G. fu resa la libertà per scambio dunque ( quest'ordine di disfarle.
Sarà il successivo elogio di Niccolò Machiavelli - che, sinché i fatti erano in corso di ...
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Firenze
John M. Najemy
Per l’interpretazione machiavelliana della Firenze medievale si rinvia alle voci Istorie fiorentine e Ciompi, tumulto dei, nonché alle voci biografiche Albizzi, Rinaldo degli; [...] E. Tongiorgi, 1982, p. 131). Nel giugno del 1502, Vitelli invase il territorio fiorentino da sud, prese Arezzo, e fece ribellare aprile, alcuni ottimati, con in testa Piero Salviati e Niccolò Capponi, presero le armi, occuparono il palazzo e chiesero ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] , p. 84 nota 2) negli affreschi della torre di Niccolò V (pagati a Taddeo dal novembre 1555 al febbraio 1556). restò fino all’8 agosto. Portò con sé una lettera di Chiappino Vitelli, agente del granduca Francesco I, scritta ad Anversa il 15 marzo 1575 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] Rieti, dove il padre Francesco – filologo classico, allievo di Girolamo Vitelli, morto giovane in seguito alla guerra – si era trasferito da autore di importanti ricerche su Leonardo Bruni, su Niccolò Machiavelli e poi, soprattutto, di un lavoro ...
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repubblica
Laurent Baggioni
Si cercherebbe invano una definizione delle parole repubblica e libertà (→) nelle opere di Machiavelli. La loro rilevanza si misura però chiaramente se si considerano le [...] p. 105), «cotesti nostri sudditi» (M. a Gaspare Sanseverino e a Paolo Vitelli, 20 genn. 1499, LCSG, 1° t., p. 192). In quest’uso del . Ciappelli, 3 voll., Roma 2004-2012; C. Vivanti, Niccolò Machiavelli. I tempi della politica, Roma 2008; J.-L. ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...