ORTEGA y GASSET, José
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 9 maggio 1883. La sua educazione spirituale si riconnette alla cosiddetta "generazione del '98", al nucleo, cioè, di scrittori modernisti, eredi [...] e perfezionò la sua cultura in Germania, dove si educò al neokantismo. Tornato in patria, successe nel 1910 a NicolásSalmerón nella cattedra di metafisica dell'università di Madrid.
Nella forma sempre più in voga dell'"ensayo" (saggio) scrisse le ...
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Filosofo e uomo politico (Alhama la Seca, Almería, 1838 - Pau 1908). Docente nell'univ. di Oviedo (1863) e poi di Madrid (1866), eclettico quanto a pensiero filosofico, militò nel partito democratico. Con la rivoluzione del 1868, fu membro della giunta rivoluzionaria; poi, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia, fu presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica. Esule all'avvento di Alfonso ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del Cervantes, aggiorna e perfeziona la bibliografia di Nicolás Antonio. Martin Sarmiento ordina le Memorias para la historia krausismo, che fu pure la dottrina di Castelar e di Salmerón, coincide sulla fine del secolo con un ondeggiante positivismo ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , si incontrò a Bologna e a Roma con il cardinale Nicolas Perrenot de Granvelle e il rappresentante diplomatico imperiale, Alonso di incaricò Seripando, i gesuiti Diego Laínez e Alfonso Salmerón di enucleare, dagli scritti dei teologi protestanti, ...
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gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] , le vite di Borgia (1592), di Laynez e di Alfonso Salmerón (1594), precedute nel 1588, ancora a Madrid, dalla Historia eclesiástica , para gobernar y conservar sus estados contra lo que Nicolás Maquiavelo y los políticos de este tiempo enseñan, che ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] 1546. Lo scritto era "peraltro un plagio del parere del Salmeron, astiosamente rivolto contro il Seripando" (Firpo - Marcatto, evince dalle lettere del procuratore a Carlo V e al cardinale Nicolas Granvelle; l'urto tra i due raggiunse il culmine all' ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] Intorno al 1565 tenne un sinodo e una visita pastorale. Nel periodo 1564-66 si rivolse ai gesuiti Nicolás Bobadilla e Alfonso Salmerón per fondare un collegio a Bitonto; in alternativa, offrì alla Compagnia di Gesù di dirigere il seminario diocesano ...
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