PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] in un atto.
Dopo Le astuzie amorose (commedia per musica, Antonio Brambilla; Parma, teatro Ducale, autunno 1792), nel 1793 compose fonte comune, il libretto di un opéra-comique di Jean-Nicolas Bouilly, Léonore ou L’amour conjugal (Parigi 1798, musica ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] rappresentanti Pallade, Pan e un Fauno per la villa di Nicolas Fouquet a Vaux-le-Vicomte. Realizzate tra il 1656 e il dopo la morte di Bernini nel 1680 e di Ercole Ferrata e Antonio Raggi nel 1686, egli fu considerato il primo scultore romano. Verso ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] . Nel 1625 ricevette l’incarico, insieme allo scultore Antonio Herrera e a Francisco Granello (nipote del Bergamasco) nacional de arte decorativo di Buenos Aires (dalla chiesa di S. Nicolás de Bari della capitale argentina) e le due tele, già nel ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] Denis Roce nel 1512 (con falsa attribuzione a un Nicolas Chappusot), e poi dall’umanista Jacques Toussaint, allievo di con varianti al testo del poema (marzo - aprile 1521) con Antonio, che insieme al fratello Girolamo e ad Apranio lavorò a casa ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] nel 1629 è citato insieme con lui un certo "Antonio", e altri nomi ancora compariranno negli anni seguenti.
Lorrain, Oxford 1989; M.R. Lagerlof, Ideal landscape. Annibale Carracci, Nicolas Poussin and C. Lorrain, New Haven-London 1990; P. Krüger, The ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] come uno degli apici della pittura moderna: per Nicolas Poussin, un primato condiviso solo con la Trasfigurazione impiego della bottega, da cui emerge la personalità del messinese Antonio Barbalonga (Parisi, 2016): è il caso della cappella Merenda ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] gesuiti come Benedetto Plazza, francescani come Giuseppe Antonio Ferrari di Monza avanzavano ancora dubbi sull' apologisti del secondo Settecento, come Antonino Valsecchi e Nicolas-Sylvestre Bergier. La correttezza dell'eloquio italiano, in ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] cure della moglie e dei parenti i suoi tre figli: Antonio, nato nel 1808 dalla prima moglie Margherita Cagliero, Giuseppe, in vari paesi dell'America Latina: Buenos Aires (1875), San Nicolás de los Arroyos (1876), Carmen de Patagones e Viedma (1879 ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] allievi, tra i quali Giovanni Niccolò Servandoni, Antonio Ioli, Charles-Louis Clérisseau, Claude-Joseph Vernet Piacentino, LX (1965), pp. 123-131; P. Rosenberg, À propos de Nicolas Vleughels, in Pantheon, XXXI (1973), pp. 143-153; S. Rudolph, Pittura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] solo a ricoprirvi la cattedra d’economia ch’era stata di Antonio Genovesi, ma ad avviare il suo inserimento nell’alta amministrazione Say nel Traité, tenta di migliorarlo prendendo da Nicolas-François Canard la smithiana idea di «travaglio ...
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iperpresenzialista
(iper-presenzialista), agg. Eccessivamente presenzialista. ◆ [Antonio] Bargone diventato vice-ministro ha preso a guardare da un’altra parte perché spaventato. Non tanto per le guardie o per i ladri ma, confessa oggi, «per...
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...