DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] l'anno successivo, come si è detto, egli sposava la figlia del doge, Camilla Foscari, già vedova di Alvise Muazzo diNicolò e diPietro Bernardo di Francesco. Alcuni mesi più tardi egli poteva così intraprendere quella che si sarebbe rivelata la sua ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] 'affresco con S. Floriano in S. Pietro a Sclavons (G. da T., 1991, p. 24); di incerta cronologia è invece la tavola con la e che era padre, oltre che diNicolò, di Valentina, moglie di Bernardino, citata come unica erede di G. in un documento del 1520 ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] gli affari privati. Rimasto vedovo di Suordamor Canal diPietrodi Filippo - sposata nel 1417, ricevendone in dote 1400 ducati d'oro -, nel 1441 il G. si risposò con Elisabetta Correr diNicolò del procuratore Filippo, vedova di Marino Dolfin; il G ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] successivo, in occasione della sua elezione a procuratore di S. Marco, Nicolò (I) Erizzo ordinò al L. un ritratto in Verona illustrata, XVI (2003), pp. 91-93, 100; Nove dipinti diPietro e A. Longhi: da una raccolta privata (catal.), Milano 2003; U. ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] da una lite del 1402 con il collega Bartolo Squarcialupi e dai dottorati di parecchi allievi, come Nicolò Albertini, Davino Nogarelli, Giovanni da Pera e Pietro Tomasi. Si hanno inoltre testimonianze sulla sua presenza saltuaria a Forlì nel 1391 ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise diNicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] gareggiare con altri due Foscarini suoi omonimi, i figli diPietro e di Giovanni. Finalmente il 17 febbr. 1641 entrò nel Consiglio sarebbero passati poi ai nipoti Nicolò (1647-1670) e Sebastiano (1649-1711) con la costituzione di un fondo per dotare ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] di Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio tre volumi, tutte opere diPietro Aretino: la Cortigiana, la Passione di Giesù, I sette Salmi della penitentia di possesso diNicolò Bevilacqua, che li impiegò per una stampa la cui iniziativa doveva di sicuro ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] sorellastra, Madaluzza, figlia naturale del padre e da questo ricordata nel testamento del 14 giugno 1356.
Nicolò, figlio di Marco diPietro, del ramo di S. Tomà, era consigliere dei Dieci nell'aprile 1355, allorché fu scoperta la congiura del doge ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] Visconti - e in seconde nozze di Giovanni Antonio Simonetta; Angela, che sposò Pietro Bartoli di Firenze, con una dote di 600 scudi d'oro; Agostina, che sposò Giorgio Vistarini, fratello di Orsina moglie diPietro Lampugnani. Ebbe anche un figlioccio ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] medaglie che si susseguono sono come pietre miliari della sua gloriosa carriera artistica.
Alla medaglia del Paleologo (1438) seguono - ma non sempre di autenticità indiscussa - le altre seguenti: Nicolò Piccinino (1441 circa), Filippo Maria Visconti ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anti-coronavirus
(anti coronavirus, anticoronavirus) agg. Che serve a combattere il nuovo tipo di coronavirus (SARS-CoV-2) o gli effetti della malattia che provoca (COVID-19); per estens.,che deve fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria...