Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] all’inizio di gennaio veniva eletto al dogado Leonardo Donà, esponente degli intransigenti. Si giungeva così all’ultimatum del le ricerche e gli fornivano materali: da Aulisio a Nicola Capasso, professore di diritto canonico all’Università di Napoli, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Si spiega così che - come scrive il 4 luglio 1578 il bailo Nicolò Barbarigo -, da almeno una decina di giorni, il C. sia stato tra di essi come il cane et la gatta" noterà Leonardo Donà).
Umiliato ma non sconfitto, il C. s'adopera per recuperare il ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] se - per ringraziamento -, il 15, lo Sforza gli dona un palazzo a Milano. Accorso al capezzale della morente Bianca Castello, di lì raggiunge, il 3 settembre, Perugia persuadendo in breve Nicolò Vitelli a rinunciare alla prima. Dopo di che F. è a ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] . Ad esso nel tempo furono affiancati Nicolò Ardinghello e Girolamo Dandini che, con l 665; II, ibid. 1975, p. 769; La corrispondenza da Madrid dell'ambasciatore Leonardo Donà (1570-1573), a cura di M. Brunetti - E. Vitale, Firenze 1963, pp. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] delle Memorie del D.) è di questo prigioniero, suo padre Nicolò è oberato di spese - l'inducono, nel 1651, a luogotenente Alvise Foscari al Senato, il quale, nel congratularsi col D., gli dona 6.000 ducati. A questi si sommano i 6.000 del Consiglio ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] oltre a quella dello zio, la contemporanea presenza del padre Nicolò tra membri di quell'organismo, ove nel 1411 ricoprì nov. 1450. I sospetti caddero proprio su Jacopo Foscari (il Donà aveva fatto parte del Consiglio dei dieci che l'aveva condannato ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] G. che - dopo aver sposato, nel 1503, Maria di Bernardo Donà, dalla quale ha due figlie, Benedetta andata in sposa, il 14 , cifrate, arrivano, via Corfù, tramite il nobile raguseo Nicolò Gondola, al segretario del Senato Zaccaria Freschi, che palazzo ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di condurre la sposa a Cipro.
C. partì dal porto di San Nicolò di Lido, ove era stata accompagnata con gran seguito di nobili e una sua serva, non essendo stato in nostra facoltà esser stada dona de x ducati ne avendo posudo accomandare ni a homo ne ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] - scrive il C. il 16 genn. 1646 - è "parco et retirato dallo spendere", i suoi "parenti", specie l'ambiziosissima "dona olimpia", incoraggiano questa sua congenita parsimonia che può sfiorare, a volte, i bordi della più sordida avarizia. Essi sanno ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] sue direttive politico-culturali e che si contrappone certamente a quella di Sarpi e di Leonardo Donà, ma probabilmente anche a quella di Nicolò Da Ponte, il qualle, non dimentichiamo, fu doge prima del C. probabilmente come espressione dei gruppi ...
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