COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] plautino, pubblicata postuma a Venezia nel 1530 per Nicolò Zoppino, rappresentata per la prima volta nel gennaio 1487 di Giovanni alla signoria, o senz'altro'come troppo franco sostenitore della declinante Camilla. Il pretesto fu fornito nel ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] , forte e concorde", auspicata sin dalle "impazienze sconsolate di Nicolò Machiavelli" (Pasini, pp. 9 s.).
Il suo capolavoro, cui la posizione dell'H. plaudì agli accordi commerciali franco-italiani, visti come primo passo verso il superamento della ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] 1488 - ai due giovani patrizi Marco Sanuto (cugino del diarista) e Nicolò Foscari, magistrati nel Polesine rodigino da poco veneziano, e l'altra a laudantur recitata Romae in Symposio domini Francisci Diedi oratoris Veneti ad Sixtum quartum ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] aggredito dal dilagare di scettici sarcasmi uscendone malconcio, c'è Nicolò Beregan che non esita a definire «i fogli degli storiografi» quello del diario, che è un po' una zona franca per riflessioni e geremiadi private. Sgombra da preoccupazioni d' ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] fratelli di lei si possono annoverare un giurista, Nicolò, lettore allo Studio di Siena, ed un sia la Farsa messa dal Rossi in appendice al proprio lavoro); L'Aretino e il Franco. Appunti e documenti (ivi, vol. XXIX, 1897, pp. 229-83); Aretin ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] l'Hospital vedi V. DE CAPRARIIS, Propaganda e pensiero politico in Francia durante le guerre di religione, Napoli 1959, pp. 167 sgg.; appendice al volume di G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano all' inizio del ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] stimato noioso il Bembo lirico, per il quale si segnalano invece franche e pudiche aperture di credito nel commento pur ascetico di Dionisotti. , Trifon Gabriele, Paolo Canal, Vincenzo Querini, Nicolò Delphino o Dolfin, Andrea Navagero, Luigi da ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] tradusse in latino l'opera La verità vendicata dai sofismi di Francia (1667)., scritta per confutare le pretensioni di Luigi XIV 1796. L'opera fu riedita a Milano nel 1833 per Nicolò Bettoni, nel vol. XIX della Biblioteca enciclopedica italiana, pp. ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Sforza.
Il primo dato cronologico certo, dopo il ritorno dalla Francia, risale all'aprile 1458, quando il F. si trovava a Flamini, Livorno 1892; Orazione epitalamica (per le nozze di Nicolò Mauruzi da Tolentino e di Lucia Castiglioni), a cura di ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] vescovo di Gurk, lo investì della prepositura di San Nicolò di Strasburgo in Carinzia. Anche sotto Massimiliano I il B marchese la garanzia del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...