GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] si collegò al banco Magalotti: nel 1619 i due, insieme con Marcello Sacchetti e G. Altoviti, si costituirono creditori del fallimento dei gli italiani, Bartolomeo Manfredi, Alessandro Turchi, Nicolò Musso, Giovanni Baglione, Carlo Saraceni, Orazio ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] stata sepolta sua moglie.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Marcello, Libri dei battesimi, voll. 9, 19; Ibid., Parrocchia di S. Nicola in Arcione, Stati delle anime, voll. 43-52; Ibid., Matrimoni, vol. 6; Ibid., Libri ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] non oltre il giugno 1487 (Giovannini, p. 58). Il padre, Nicolò di Alberto di Costantino, era nativo di Trento, ma fin dal 1485 promossa dal porporato, coinvolgeva anche Girolamo Romanino e Marcello Fogolino; ma questa volta il ruolo di coordinatore ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] in Via, Stato delle anime, 1732-41). A S. Marcello al Corso furono battezzati i figli Silvia nel 1732, Innocenzo nel Paolina, Roma 1961, ad ind.; A.M. Clark, Portraits of artists drawn for Nicola Pio, in Master Drawings, I (1967), p. 13, n. 24; A. ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] genovese, la Vergine con il Bambino per i Ss. Nicolò ed Erasmo di Genova Voltri (p. 294), mentre, oltre che nel campo della ritrattistica scultorea, come attestano i busti di Marcello Durazzo e Giacomo Filippo I Durazzo (1723, 1728; Puncuh, 1984, ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] a Volterra nel laboratorio d'alabastro aperto da Marcello Inghirami nel 1791 nel monastero di S. Dalmazio. Dei 16 maggio 1872; 23 febbraio e 27 marzo 1875), e quello a Nicolò Tommaseo in piazza Tommaseo a Settignano (La Nazione, 8maggio 1878, 3 ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Fratte (la scultura con S. Anna e angeli); di S. Marcello (1887, cappella Massimo, restauri e decorazioni); di S. Giovanni , libera copia da Raffaello, nella cupola del santuario di S. Nicola dove, tra il 1881 e il 1882, eseguì (in collaborazione con ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] cioè in quelli nei quali erano stati eletti Giulio III e Marcello II, dato che a quello di Paolo IV non aveva partecipato XII (1934), pp. 403, 406 s.; L. Castano, Mons. Nicolò Sfondrati ..., Torino 1939, ad Indicem;A. Casadei, Per la storia religiosa ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] di Nascimbene era pittore e suo zio era il noto miniatore Nicolò di Giacomo (Gibbs, 1979). J. si formò sotto l' ante 1787), II, c. 138 (indice ragionato in D. Biagi, Marcello Oretti e il patrimonio artistico del contado bolognese, Bologna 1981, p. 65 ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] che egli era al servizio del cardinale Nicolò Maria Lercari (Metzger Habel, 1986). Questi s. n. 120, 569 s. n. 389; II, p. 309 n. 619; L. Gigli, S. Marcello al Corso, Roma 1977, pp. 136, 139; L. Lotti, La villa Barberini al Gianicolo, in Alma Roma, ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...