SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] e scolare», ad onta del ragguardevole divario di età. Tra il 1761 e il 1768 ricevette lezioni di canto da NicolaPorpora, conosciuto in occasione d’una ripresa della propria Cantata del s. Natale di Gesù nella chiesa dei Girolamini (Sigismondo, 2016 ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] sollecitò senza fortuna presso Giulio III la porpora cardinalizia per il vescovo di Lecce Braccio Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze 1944, pp. 263-273; V. Titone, La politica dell'età ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] Cesarotti, Pietro Arduino, per finire con Alberto Fortis e Nicolò Da Rio, gli interlocutori forse più decisivi per la e di un’alga tintoria, con alcune riflessioni sopra la porpora degli antichi e la sua restituzione ultimamente proposta (in Opuscoli ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] sostenuto da ripetute e continue istanze di Ranuccio Farnese, ottenne la porpora cardinalizia con il titolo di S. Crisogono ed in seguito attacco alle dottrine galileiane, scagliato a Firenze dal domenicano Nicolò Lorini.
Morì a Roma il 3 dic. 1615. ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] di riascoltarlo ancora a Milano.
Da alcuni documenti risulta che Ludovico il Moro si sia adoperato per la concessione della porpora all'A.; ma questi morì quasi improvvisamente il 18 ott. 1497 senza averla ottenuta. Gli successe il card. Ippolito d ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] complessa struttura architettonica, vestita di porpora sottilmente damascata in oro, con 188, 586; A. De Marchi, Per un riesame della pittura tardogotica a Venezia: Nicolò di Pietro e il suo contesto adriatico, in Bollettino d'arte, LXXII (1987), 44 ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] presso Sisto IV.
L'amicizia collo Sforza, da un lato, e con Gerolamo Riario, dall'altro, spiegano l'inaspettata concessione della porpora, conferitagli da Sisto IV il 7 maggio 1473. Ebbe il titolo dei SS. Nereo e Achilleo, cambiato poi in quello di ...
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SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] cardinale Girolamo (v. la voce in questo Dizionario), chiamato alla porpora il 12 dicembre 1553. Nel maggio del 1562, era stato il matrimonio tra Simoncello e una figlia naturale di Nicolò Orsini di Pitigliano, Settimia. Belisario si mantenne fedele ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 17 dic. 1591 trasmette una "suplica" del medico francese Nicolò Barnaval richiedente, in questa, sia concessa a lui e ai , ora questa ora quella sua "pensée", certo che il porporato veneziano si sarebbe precipitato a riferirlo all'Aldobrandini. È con ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] è evidente che colla sua venuta F. vuol premere per la porpora al fratello. E, a ogni buon conto, s'intrattiene con s'appalesa traditore a pieno titolo. E sarcastico il patrizio Nicolò Foscarini osserva che F. non dispone del "conseio de niuno ...
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