Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] a Buda, nonché studiosi singoli, come il cardinale Bessarione (dalla cui libreria ha origine la B. Marciana di Venezia), NicolaCusano.
A seguito della invenzione della stampa si crearono i grandi complessi librari moderni e si affermò il principio ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] polemica contro l’immortalità dell’anima, ne porta le tracce. È nella scia di quel platonismo che le opere speculative di NicolaCusano si combinano con le più estrose visioni dei Fiorentini, e ne esce una metafisica dell’uomo che concentra in sé il ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] (sec. 14°), Eckhart di Hochheim (ca. 1260-1328), la cui dottrina della l. fu ripresa in modo originale anche da NicolaCusano, soprattutto nel De coniecturis e nel De visione Dei -, è sviluppato il simbolo della l. di Dio intesa come caligine ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] tale continuità consente di spiegare il risorgere del platonismo nei pensatori del primo Rinascimento; su tutti, in NicolaCusano (1401-1464).L'importanza della scuola di Chartres come momento centrale d'irradiazione del platonismo si riscontra anche ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] . La Flagellazione scaturisce dall’ambiente romano, dal clima dell’avanguardia culturale che si stringeva intorno al cardinale filobizantino NicolaCusano, l’umanista che si era trovato a bordo di una delle prime navi della delegazione bizantina al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] da altrettanti celebri uomini di scienza: uno dal cardinale Niccolò Cusano, lasciato all'ospedale della sua città natale, e l' -Dame-de-Valère a Sion (del 1380 ca.) o di San Nicola a Utrecht (del 1479). Uno dei più antichi strumenti a tastiera che ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] delle chiese di S. Giacomo a Scossacavalli e di S. Nicola dei Cesarini.
Ancora da chiarire resta la sua attività di Montalto; l'Imagine de ss. martiri ritrovati dall'ill.mo card.le Cusano nella chiesa di S. Adriano, del 1589-91; I Dioscuri con stemma ...
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docta ignorantia
〈... in’orànzia〉 (lat. «dotta ignoranza»). – Espressione che risale a s. Agostino, ma resa celebre dall’opera De docta ignorantia di Nicolò Cusano (1401-1464), la quale indica la posizione dell’intelletto umano di fronte a...