Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] De docta ignorantia fu stampato, in una raccolta di scritti di Cusano, nel 1490 e ancora nel 1502, mentre il De quadratura commentario al De caelo di Aristotele, completato nel 1377, Nicola Oresme (1320 ca.-1382), che insegnò all'Università di Parigi ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] da quella aristotelico-tolemaica. Un caso emblematico è quello di Nicola Oresme che, nel Livre du ciel et du monde, fuoco; in contrasto con la tradizione astronomica, e in accordo con Cusano, Bruno ritiene che gli uni e le altre siano corpi composti ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con i loro scriptoria e le loro W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989 (Griechisch-lateinisches Mittelalter, Bern 1980), pp. ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fisso di riferimento (che non si dà in assoluto nel Cosmo di Cusano), la Terra avrà anch'essa un suo moto; se gli altri astri paragonò i minima agli atomi democritei. Nel XIV sec., Nicola di Autrecourt, le cui tesi atomiste furono censurate dalla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] attivo tra il 1338 e il 1348) al Merton College di Oxford e da Nicola Oresme (1320 ca.-1382) a Parigi.
La luce e il Cosmo
Con l degli attacchi di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Niccolò Cusano. Davide era stato in Grecia dove aveva scoperto diversi ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] che si recava al Concilio di Ferrara. Niccolò Cusano terminò il De docta ignorantia con una discussione sull si debba dire secondo la teologia". L'altrettanto celebre studioso parigino Nicola Oresme fu, a differenza di Buridano, dottore in teologia. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] dove ebbe tra i suoi allievi e più stretti collaboratori Nicola Copernico.
Tale genere di letteratura non ha alcun precedente nell da Fiore, Brahe e al De novissimis temporibus di Cusano, la congiunzione Saturno-Giove, che sarebbe iniziata il 24 ...
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docta ignorantia
〈... in’orànzia〉 (lat. «dotta ignoranza»). – Espressione che risale a s. Agostino, ma resa celebre dall’opera De docta ignorantia di Nicolò Cusano (1401-1464), la quale indica la posizione dell’intelletto umano di fronte a...