Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Bari, Trani, Bisceglie, Bitonto, Foggia, Lanciano, la chiesa di S. Maria Alamanna di Messina, la cattedrale di Matera e la chiesa di S. partirà per approdare in Toscana Nicola "de Apulia", meglio conosciuto come Nicola Pisano. La nuova generazione di ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] scala ridotta lo schema architettonico della fontana Maggiore di Nicola e Giovanni Pisano nella medesima città e per tale Spoleto 1988", Spoleto 1989, II, pp. 883-916; L. DeMaria, Una vera di pozzo altomedievale da Porto, in "Quaeritur inventus ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] campanella di argento". Più tardi, il 16 ott. 1645, NicolaMaria e i figli Giovanni Battista, Vincenzo, Placido, Francesco e Giuseppe nel volume di C. Morabito, Duo florum fasciculi vel De Sanctae Silviae patria manifesta.
Nel 1700 incise la Piramide ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] Cavaglià, su progetto dell'architetto Nicolade Robilant (Coûpe et perspective de la Grande Sale du Bal dressée d'ordre de… le comte Marcolini…);due stampe per le esequie della regina di Sardegna Maria Antonia Ferdinanda, celebrate nella cattedrale ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] 1698: presenza di D.A. Vaccaro dal 1719) e di S. Maria delle Grazie a Napoli, in piazzetta Mondragone. Quest'ultima, ottagonale con (1703), cui contribuì il G. con la collaborazione di Nicolade Marino. Il G. aveva già realizzato la cappella dell' ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] , fra il 1446 e il 1459, da Nicolade Noce, presumibilmente in forme tardogotiche.
Sempre nel 1520 Giovanni, insieme con il cognato Antonio Barbato, assunse l'incarico per il coro ligneo della chiesa di S. Maria di Gesù ad Alcamo. L'opera era stata ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] per l'altare maggiore di S. Maria degli Angeli di Baida. Nel luglio del 1446 si prestò come garante, insieme con l'argentiere Pietro di Spagna, della commissione del coro ligneo di S. Domenico a Palermo al carpentiere Nicolade Nuchio.
Sulla base dei ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] . Nel 1706 divideva la carica con Leonardo de Franco, Nicola Milante ed Eusebio Saggese; in tale anno consolare di Giovan Battista si ritrova su una pace della Congrega di S. Maria di Costantinopoli ad Ischia, e su un reliquiario del braccio di S. ...
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BORDONE, Andrea
Pina Belli D'elia
Le scarse notizie intorno a questo pittore ci provengono essenzialmente dai suoi dipinti, tutti diligentemente firmati, sparsi in varie chiese e conventi della Puglia, [...] e una S. Caterina d'Alessandria nella chiesa di S. Maria di Nazareth a Barletta.
Questo è, sino ad oggi, del secolo XVI-XVII in Puglia,ibid., n. 46, p. 6; A. B. e Nicolade Marinis pittori dei secc. XVI-XVII in Puglia,ibidem,XIV [1968], n. 14, p. 11 ...
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CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] artistica. Della sua vita privata sappiamo solo che l'8 maggio 1770sposò la romana Giovanna Martinelli (Ibid., S. Nicolade' Prefetti, Liber III Matrimoniorum, f.143). D'altra parte, dalla produzione incisoria sinora rintracciata è lecito arguire che ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...