Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] La porta diDamasco, 1992; La casa del padre, 1994; Il volo, 1997). Sul filo di una mossa borghese europeo. È il caso della produzione comico-grottesca di E. Nicol (n. 1919), della drammaturgia femminista di Sh. Pollock (n. 1936), M. Hollingsworth (n ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] da Adolfo Alsina. Il nuovo presidente Nicola Avellaneda (1874) poté governare con relativa spese di sei dei compagni in un magnifico palcoscenico, "la cui parte anteriore era composta di sette archi di drappi vistosi e parati didamasco cremisi ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] basilica di S. Nicoladi Bari, la posizione del cui clero era fissata dal punto diDamasco, Samaria, Lidda, Joppe, Saron, Cesarea, Antiochia di Siria, Tiro, Sidone, Tolemaide, Pella, Tarso, Salamina e Pafo di Cipro, Perge di Panfilia, Antiochia di ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] Settimio Severo; ovvero erano ponti misti con i piloni di pietra e gli archi e il tavolato di legno, come quello famoso, a 20 piloni costruito sul Danubio per Traiano da Apollodoro diDamasco nel 104, e riprodotto pure sulla colonna Traiana: si pensa ...
Leggi Tutto
(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] , candelieri, cassette da gioie e da denaro, posate, forbici e strumenti di punta e di taglio, ecc. Famoso in tutto l'Oriente era l'acciai0 delle lame diDamasco, che sembra si producessero intensamente in Persia oltre che in Siria, e che furono ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] moderno della chiesa degli Armeni in Roma a S. Nicoladi Tolentino) non è che una leggenda escogitata posteriormente per , principalmente in Aleppo, attorno a Beirūt e nei dintorni diDamasco, da dove sono stati in gran parte cacciati dalla rivolta ...
Leggi Tutto
Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] ch'egli s'ispirò nella pianta alla grande moschea diDamasco, famosa fondazione dei suoi antenati. Secondo le norme già dal romanico al gotico), S. Michele (fine del sec. XIII), S. Nicola "de la Villa" (ogivale, con porta plateresca), S. Andrea (sec ...
Leggi Tutto
NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] repentino nell'orientamento della vita può essere espresso dal cambiamento del nome: Così Saulo, convertito sulla via diDamasco, prende il nome di Paolo.
Si capisce che i nomi sacri, dato che misticamente partecipano dell'essere a cui si appellano ...
Leggi Tutto
Tecnica speciale nella lavorazione dei metalli preziosi a fili sottili, chiamata anticamente lavoro di filo (Cellini) o lavoro di Venezia (fr. filigrane; sp. filigrana; ted. Filigran; ingl. filigree). [...] nostri, e come centro di tali oreficerie deve essere designata la città diDamasco.
Nell'oreficeria medievale la Tesoro di San Marco; montature di candelabri di Carlo II d'Angiò in San Nicoladi Bari, ecc.); ma la tiara della tomba di Costanza ...
Leggi Tutto
Oratore e poeta sacro bizantino del sec. VIII. Nato a Damasco verso il 660, quindicenne entrò nel monastero del Santo Sepolcro di Gerusalemme, divenendo poi notaro e vice economo di quella basilica (donde [...] e volontà in Cristo. Dopo un trentennio di operoso e benefico episcopato, morì a Mitilene 'Orient, V, 1902, p. 378 seg. Saggio critico sull'autenticità dell'encomio di S. Nicoladi Mira presso G. Anrich, Hagios Nicolaos, I, Lipsia 1913, p. 419 segg ...
Leggi Tutto
schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...
antisiriano
(anti-siriano), agg. Che avversa la linea politica del governo siriano. ◆ Si avvicina il momento della verità sull’omicidio dell’ex premier libanese Rafiq Hariri. E chi non vuole che sia divulgata si prepara ad accendere gli ultimi...