COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Roccia a Gerusalemme a quelli del portico della Grande moschea diDamasco - nonché dai frammenti musivi che decorano la parete nord evangelico nella chiesa della Vergine del Faro da parte diNicola Mesarite, ciclo che tuttavia da altri viene ritenuto ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] di 100 ducati. Il senato, temendo le reazioni del sultano, chiese allora al console diDamascodi c. 17.
72. Marino Sanuto, I diarii, XXI, a cura di Federico Stefani - Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi, Venezia 1887, coll. 27 ss.
73. A.S.V., ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 74.
Mondo egeo
diNicola Parise
I sistemi ponderali
Nella Creta minoica le quantità di aridi e di liquidi erano registrate ad Aleppo, Hamat e Shayzar raṭl di peso superiore a 2 kg, mentre quello diDamasco si manteneva appena superiore ad 1,8 ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] Levante ove il grande commercio marittimo riprende il posto che era stato suo. Gli scali di Tripoli di Siria, Beirut e Alessandria, i bazar diDamasco, Aleppo e Il Cairo rifioriscono grazie alla presenza veneziana, a lungo sospesa dai rigori dell ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di probabile derivazione romana (duomo di Pisa) o collegate al gruppo dell'Italia meridionale (S. Nicoladi l'aulico programma decorativo di tutto l'edificio e con le tradizioni costruttive siriache, la Grande moschea diDamasco, fatta costruire da ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] ivi, pp. 130-139; V. Pace, Circolazione e ricezione delle icone bizantine: i casi di Andria, Matera e Damasco, ivi, pp. 157-165; K. Kappel, S. Nicola in Bari und seine architektonische Nachfolge. Ein Bautypus des 11. -17. Jahrhunderts in Unteritalien ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] , il mosaico rinvenuto nei pressi della porta diDamasco e quello, d'età giustinianea, della chiesa II di Sabratha; infine il mosaico della chiesa della Moltiplicazione di al-Tabgha, presso il lago di Tiberiade, dove con un'attenta osservazione dell ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] notizie circostanziate della b. del monastero italo-greco di S. Nicoladi Casole in Terra d'Otranto: essa acquisiva libri semi-publiques en Mésopotamie, en Syrie et en Egypte au Moyen Age, Damasco 1967; M.M. Aman, s.v. Islamic Books, in Encyclopedia ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] stagione di carnevale del 1833 al teatro Tordinona, come interprete di alcuni balli del Galzerani (I tre gobbi diDamasco, Gli degli ambienti conservatori legati alla imperatrice madre, vedova diNicola I. A Mosca ella partecipò alla cerimonia dell' ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] eseguirono: ricordiamo i provveditori Nicoladi Cicala, Filippo Chinardo il Cipriota, Giacomo di Molino, Guido del nelle corti di Bisanzio, diDamasco e di Bagdad: gli automi. Le opere di Filone di Bisanzio e di Erone di Alessandria, riprese ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...
antisiriano
(anti-siriano), agg. Che avversa la linea politica del governo siriano. ◆ Si avvicina il momento della verità sull’omicidio dell’ex premier libanese Rafiq Hariri. E chi non vuole che sia divulgata si prepara ad accendere gli ultimi...