CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Sebbene uno degli aspetti della sua psicopatia fosse l'avversione per i rapporti sessuali, essa aveva avuto ben nove figli (Giulia, Laura, Alfonso, Luigi, Eleonora, Ippolito, Nicolò, Borso e Foresto), che sopravvissero ai genitori.
Dopo la perdita di ...
Leggi Tutto
NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] Madonne col Bambino della chiesa pisana di S. Nicola e della chiesa di S. Maria Assunta di Puglianella (catal., Sarzana), Genova 1992, pp. 216-220, 254-258; M. Burresi, in I marmi di Lasinio, a cura di C. Baracchini (catal., Pisa), Firenze 1993, pp. ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] & the Beatles [rubrica Singers], in Time, 2 giugno 1967, p. 43; E. Carmi, I sorrisi di domani: conversazioni con C. B., Stefano Carmi, Flavio Caroli, Nicolò Stefi, Milano 1975, pp. 30-40; Symphonia, numero speciale dedicato a Cathy Berberian, IV ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, NicolaNicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] , in Philosophy Kitchen, 5 (2018) pp. 113-124; F.R. Fraioli, Il Gramsci di Nicola Matteucci, in Storia del Pensiero Politico, 10 (2021) pp. 87-106; G. Bedeschi, I maestri del Liberalismo nell’Italia repubblicana, Soveria Mannelli: Rubbettino, 2021. ...
Leggi Tutto
VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] n.s., 1997, n. 121, pp. 91-101; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon. 1700-1758, Roma 1998, pp. 113 s., 117-123, 125 s barocco al neoclassicismo, pp. 46-52; E. Kieven, L. V. e Nicola Salvi a Roma, pp. 53-78; F. Mariano, V. nelle Marche ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Campitelli (1698 circa), il Cristo la Vergine e s. Nicola di Bari, nella cappella Torre a S. Maria Maddalena ( nella chiesa di S. Agnese a piazza Navona, in Archivi d'Italia, s. 2, I (1933-34), pp. 302 s.; P. Tacchi Venturi, Le convenzioni tra G.B. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] firmò un accordo secondo il quale le due famiglie si promettevano aiuto reciproco e i due Colonna si impegnarono a non militare se non nello stesso campo di Nicola Caetani. E in effetti, mentre gli Orsini si schieravano con Ferdinando, gli altri tre ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] p. 89). Quando poi De Gasperi decise di estromettere i comunisti dal governo, il G. intervenendo alla Camera affermò indicem; A. Baldassarre - C. Mezzanotte, Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola a Pertini, Roma-Bari 1985, pp. 62-104; A. Doveri, G. ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] e turrite, appena toccate dalla luce dell'alba.
Il 14 luglio 1547 il G. dettò il proprio testamento, lasciando eredi universali i figli Andrea e Nicolò (Repetto Contaldo, 1964, p. 87).
Tra il 1550 e il 1555 il G. realizzò per volere di Giovanni dal ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] che cita come prima opera un S. Nicolò da Tolentino in contemplazione della Vergine per S 700 in Liguria (catal.), Genova 1947, pp. 69 s. n. 85; G. V. Castelnovi, I dipinti di S. Giacomo della Marina, Genova 1953, pp. 23-26; M. Bonzi, La "Susanna" ...
Leggi Tutto
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...